Il Milan ha scoperto l’infortunio di Okafor nel peggior modo possibile: presentato reclamo
La Svizzera non è mai stata così neutrale come in questi casi. A fare le spese del silenzio della Nazionale elvetica dopo l'infortunio di Okafor nel corso delle qualificazioni ai prossimi Europei è stato proprio il Milan. Il giocatore è rientrato a Milanello riportando la lesione al bicipite femorale destro. Resterà fuori almeno 3 settimane. Un guaio per Stefano Pioli che dovrà già fare a meno di Giroud squalificato e Leao anche lui infortunato contro la Fiorentina.
Una gara fondamentale per i rossoneri affinché possano riprendere il cammino verso le zone alte della classifica dopo l'ennesimo rallentamento dovuto al pareggio subito contro il Lecce in rimonta. Il Giornale questa mattina fa luce però su un autentico caso scoppiato tra il Milan e la Svizzera. Nessuno dei vertici della nazionale elvetica infatti ha avvisato il club rossonero che Okafor sarebbe rientrato in Italia infortunato. Nessuna telefonata né da parte del Ct Murat Yakin, né dai manager o medici svizzeri. Un silenzio che ha lasciato Okafor da solo costretto a dover annunciare lui stesso a Pioli, Moncada, Furlani e lo staff dirigenziale che ha scoperto solo dopo dell‘infortunio dell'attaccante.
Okafor avrebbe dovuto per forza di cose guidare lui l'attacco del Milan che ora ha a disposizione solo due uomini offensivi come Pulisic e Chukwueze che potrebbero formare un tandem offensivo oppure adattarsi nel tridente inedito completato da Romero di fatto senza punte di ruolo e con un Francesco Camarda in panchina pronto eventualmente a subentrare. Il quotidiano fa dunque luce su questa vicenda di Okafar che ha fatto infuriare i vertici rossoneri. L'indennizzo previsto dalla FIFA non ripagherà il danno subito dal club che si è ritrovato un giocatore reduce da ben 3 partite in 6 giorni e inevitabilmente a rischio infortuni, come è successo.
Le colpe della Svizzera sono però le stesse anche del Milan che conferma un buco nell'organigramma societario. Manca una figura che faccia da tramite in queste situazioni. La Svizzera doveva essere al corrente della situazione e di dover salvaguardare Okafor risparmiandolo almeno per una partita. Doveva parlo Pioli o altri indicati dalla società. Ora il Milan si ritrova a dover affrontare una partita così importante senza una punta di ruolo. L'esposto dei rossoneri alla Federazione svizzera servirà a poco dato che a dover risolvere l'ennesimo problema e caricarsi addosso tutte le responsabilità sarà sempre e solo Stefano Pioli.