video suggerito
video suggerito

Il Milan ha perso la magia: il ritmo del 2021 è da Europa Conference League

Il Milan dopo la sconfitta contro il Napoli conferma di non vivere un momento positivo. Il rendimento della squadra di Pioli nel 2021 vede i rossoneri fermi al settimo posto per punti conquistati. Un distacco notevole da Inter e Juventus giustificato soprattutto dalle assenze, in primis quella di Zlatan Ibrahimovic.
A cura di Fabrizio Rinelli
214 CONDIVISIONI
Immagine

Il Milan non sa più vincere. Sembra essersi spenta la luce attorno alla squadra rossonera che dal termine del lockdown a dicembre 2020, aveva caratterizzato il finale della scorsa stagione e la prima parte di quella attuale. Già, perché la sconfitta contro il Napoli avvenuta nel posticipo della 27a giornata di Serie A a ‘San Siro' rappresenta, probabilmente, la fine della corsa scudetto con l'Inter. Un ko che arriva dopo l'ottima prestazione contro il Manchester United, ma che mette comunque in evidenza le enormi difficoltà della squadra quando mancano uomini chiave.

Già ai microfoni di Sky Sport, il tecnico rossonero aveva specificato come l'assenza contemporanea di Ibrahimovic e Mandzukic avesse complicato le cose, ma senza giustificare l'evidente flessione avuta dal gruppo dall'inizio del 2021. "Mai pensato allo Scudetto – ha detto in conferenza stampa Pioli – la sconfitta non ci voleva poiché non siamo riusciti ad allungare in classifica". Ora la Juventus è più vicina e con una partita in meno, i rossoneri rischiano di scivolare a -2 dai bianconeri o quantomeno di ritrovarsi a pari punti al secondo posto con la squadra di Pirlo.

"Speriamo di recuperare qualcuno" ha ribadito Pioli nel post gara di Milan-Napoli contando molto su tutti gli effettivi di squadra per cercare di recuperare i punti perduti. I rossoneri al momento sono al secondo posto in classifica ma i punti conquistati dal 2021 la vedono al momento al settimo posto in classifica. Un ritmo da Conference League, ovvero la nuova competizione che consente alle squadre arrivate al sesto posto in Serie A di poterci partecipare.

Milan settimo per rendimento nel 2021, analisi della flessione e delle sue cause

L'inizio anno del Milan infatti è stato a dir poco deludente. Non tanto per le prestazioni, quanto per i punti conquistati. Pioli ci aveva abituati bene, ma senza Ibrahimovic e Mandzukic, è davvero dura fare bene per poter competere al meglio con Inter e Juventus. Nerazzurri e bianconeri, libere dalle coppe, ora potranno concentrarsi al meglio sul campionato e marciare ad un ritmo sicuramente più continuo rispetto ad un Milan ancora alle prese con l'Europa League. Una competizione che i rossoneri però vogliono onorare e continuare per più tempo possibile. Attualmente però, in attesa del ritorno contro il Manchester United, i rossoneri hanno conquistato solo 22 punti nelle prime 13 partite di campionato nel 2021.

Un rendimento non proprio positivo se si pensa che Inter e Juventus hanno conquistato, rispettivamente, ben 32 e 31 punti. Poco per conquistare lo Scudetto quindi specie se consideriamo che i rossoneri hanno messo a segno 18 gol contro i 31 della squadra di Conte e 29 di quella allenata da Pirlo. Solo 7 vittorie contro le 10 di Inter e Juventus, ma soprattutto 1 pareggio e addirittura 5 sconfitte che confermano l'enorme momento di difficoltà della squadra rossonera. Per qualcuno, proprio il ko interno contro la Juventus e la recente sconfitta di La Spezia, avrebbero fatto perdere alla squadra rossonera quella consapevolezza di forza che aveva lo scorso anno. Ma era un Milan senza coppe, come l'Inter di adesso..

214 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views