Il Milan è tornato, l’Atalanta non punge: Theo e Messias regalano un’altra vittoria a Pioli
Un ottimo Milan batte 2-0 un'irriconoscibile Atalanta nel match della 24ª giornata della Serie A 2022-2023 e si riprende il secondo posto in classifica agganciando l'Inter a quota 47 punti. Lo sfortunato autogol di Musso sulla sassata di Theo Hernandez e il delicato tocco sotto di Messias regalano un importante successo ai padroni di casa che allungano la striscia positiva del ‘Diavolo'.
Una vittoria arrivata al termine di un match che ha visto i rossoneri più propositivi fin dai primi minuti di gioco quando cioè Giroud ha la prima grande occasione da gol non riuscendo però a centrare lo specchio della porta a pochi passi da Musso. In un primo tempo che, a causa dell'asfissiante pressione degli uomini di Stefano Pioli, ha visto l'Atalanta non riuscire mai a concludere verso la porta del rientrante Mike Maignan, è difatti il Milan a rendersi spesso pericoloso e a trovare il gol del vantaggio con una splendida conclusione al volo di Theo Hernandez che centra il palo con il pallone che sbatte poi sulla schiena dell'estremo difensore atalantino e termina in rete.
La rete non cambia l'inerzia della partita con i padroni di casa che mettono in costante apprensione la retroguardia bergamasca che rischia tantissimo quando Toloi è costretto a fermare una veloce ripartenza di Rafael Leao lanciato a campo aperto intercettando il pallone con il braccio (l'arbitro opta per il solo cartellino giallo tra le proteste dei rossoneri che costano invece una pesante ammonizione al diffidato attaccante portoghese che sarà dunque costretto a saltare la prossima gara contro la Fiorentina).
In avvio di ripresa l'Atalanta alza il baricentro per tentare di rendersi più pericolosa dalle parti di Maignan ma inevitabilmente lascia il fianco scoperto alle veloci ripartenze del Milan che non trova il raddoppio solo a causa di un Musso super prima su Giroud (liberato da uno splendido colpo di tacco di Brahim Diaz) e poi sulla conclusione di Leao mentre Messias a porta spalancata spara in curva divorandosi un facile gol. I rossoneri dunque creano tanto senza però concretizzare e così Pioli per l'ultimo quarto d'ora decide di mandare in campo il 41enne Zlatan Ibrahimovic (al debutto in questo campionato) e Charles De Ketelaere, ma è il brasiliano a riscattarsi siglando il gol del 2-0 con un pregevole tocco sotto che scavalca Musso e chiude di fatto il match.