Il Milan arriva a 100 milioni totali per Donnarumma: i tifosi perdono la pazienza
"Se ci tiene davvero al Milan, metta fine ai giochetti di Raiola e firmi il rinnovo di contratto": è questa ormai la posizione di quasi tutti i tifosi rossoneri, estenuati dal lungo braccio di ferro – ormai diventato stillicidio – tra Gigio Donnarumma e il club che gli ha dato fiducia quando era un ragazzo di 14 anni.
Negli ultimi giorni sui social (in tempi di pandemia i bar sono chiusi…) il grande tribunale popolare istituito sul caso Donnarumma sembra aver emesso un verdetto quasi definitivo: la pazienza è finita, il Milan non si pieghi ad ulteriori manovre del procuratore – c'è il sospetto di una fumosa trattativa con la Juventus per tirare ulteriormente il collo al club rossonero – e resti sulla sua offerta, che è tutto tranne che al ribasso.
A fronte di un attuale stipendio di 6 milioni, frutto del già tormentato rinnovo del 2017 sotto la gestione Mirabelli-Fassone, il Milan ha offerto a Donnarumma un quinquennale da 8 milioni netti all'anno, che significa un totale lordo per le casse del club di Via Aldo Rossi di 80 milioni. Cifra alla quale bisogna ovviamente aggiungere, nel caso arrivi la firma, la ricca commissione per Raiola, non inferiore ai 20 milioni. Facendo due facili conti, si arriva a 100.
Un impegno non certo leggero soprattutto di questi tempi, ma l'esoso Mino di milioni ne chiede dai 10 in su, sperando magari che il PSG voglia upgradare il ruolo attualmente ricoperto da Keylor Navas. Ce n'è abbastanza per saturare il livello di sopportazione del tifo milanista: basta con lo zerbinarsi a Raiola, basta col continuare a pregare di firmare un ragazzo di 22 anni che ha più volte giurato di amare i colori rossoneri.
Ma anche – è questo un altro aspetto della vicenda – nessun patto con la Juventus a livello di politica calcistica: non si può sedere allo stesso tavolo con chi vuole prendersi il tuo giocatore simbolo senza sborsare un euro.