Il mercato faraonico non serve al Chelsea: 355 milioni spesi, ma affonda in Premier League
Il Chelsea è in cattive acque. Fuori dalle coppe nazionali, è sì in corsa in Champions League ma è solamente decimo in Premier League. Il posto in Champions pare un miraggio. Il divario dal Newcastle è di dieci punti, dall'Arsenal capolista è addirittura di diciannove lunghezze. Un'annata disastrosa, la prima del dopo Abramovich. Eppure non si può dire che i Blues non abbiano lesinato sul mercato. Addirittura 350 i milioni spesi tra l'estate e gennaio. La buona stella sicuramente non aiuta il tecnico Potter, ma forse tutti quei soldi sono stati anche investiti molto male.
L'esonero di Tuchel è stato probabilmente avventato, oggi lo si può dire. Anche se Potter non ha grandi colpe. Forse in alcuni momenti è stato troppo leggero in alcune scelte, ma in mano non ha un Chelsea forte e soprattutto solido come gli anni passati. Gli infortuni in serie non aiutano l'ex ‘Mago' del Brighton che fatica a trovarne undici di calciatori da mandare in campo. Ma i risultati del campo sono impietosi: una vittoria nelle ultime cinque di campionato, tre sconfitte di fila, compresa quella in FA Cup.
Potter si guarda attorno vede giocatori nuovi praticamente ogni settimana, ma non trova il bandolo della matassa. Forse anche perché tutti questi soldi sul mercato non sono stati investiti bene. Sono arrivati una valanga di difensori, in mediana mancano giocatori di grande qualità e soprattutto di fisico, che in Premier è fondamentale. E l'attacco è il vero punto dolente. Joao Felix è appena arrivato, in prestito dall'Atletico Madrid, ha giocato bene in avvio, ma poi si è fatto espellere. E allora si è punto a capo.
Ma come li ha spesi il Chelsea circa 350 milioni di euro? In estate è arrivato dal Napoli Koulibaly per 38 milioni, che finora ha offerto prestazioni altalenanti, cifra identica spesa in questo gennaio per Badiashile del Monaco. Sempre nella campagna acquisti estiva sono stati sborsati 56 milioni per Sterling, ben lontano da quello visto al Manchester City (e ora infortunato) e soprattutto 65 milioni per Marc Cucurella del Brighton (giocava con Potter) e addirittura 80 milioni per Fofana del Leicester. Cifre enormi soprattutto per questi ultimi due difensori. Già sommando gli investimenti per questi cinque calciatori il totale è di 277 milioni di euro!
Ma per arrivare fino a 350 milioni spesi vanno aggiunte le spese per Chukwuemeka, pagato 18 milioni, per i poco conosciuti André Santos (12,5 milioni al Vasco da Gama) e il norvegese David Datro Fofana (altri 12 milioni). In prestito oneroso sono arrivati dalla Juventus lo svizzero Zakaria (costato 3 milioni) e dall'Atletico Madrid Joao Felix, venuto a costare 11 milioni per meno di sei mesi.
E a verbale ci sono pure i 12 milioni per Aubameyang, ormai lontano dagli anni d'oro. In più è stato prelevato il portiere americano Gabriel Slonina, per oltre 9 milioni, che per ora è stato lasciato in MLS.
355 milioni spesi sul mercato, che è ancora aperto, e un decimo posto in campionato. Il Chelsea per ora ha speso tantissimo, e male, e non ha raccolto alcun tipo di frutto. La possibilità di raddrizzare la stagione c'è ancora, ma il tempo è poco.