Il Maradona è stregato per il Napoli, crolla anche contro l’Inter: nerazzurri primi in classifica
La prima bis di Walter Mazzarri allo stadio Maradona non va secondo i piani. Il Napoli si ferma ancora una volta in casa sua, un luogo che sembra ormai stregato e dove anche l'Inter se ne va portandosi via tutto il bottino che c'era a disposizione.
Dopo la vittoria convincente contro l'Atalanta gli azzurri si fermano contro i nerazzurri, rilanciati verso il primo posto in un testa a testa contro la Juventus destinato a caratterizzare questa stagione: un gol per tempo basta alla squadra di Inzaghi che supera il test brillantemente, nonostante le turbolenze di inizio partita che facevano presagire una serata diversa.
Il Napoli infatti nonostante le assenze e l'emergenza sulla sinistra (dove Natan è adattato come terzino nella difesa a quattro) parte bene, con trame di gioco interessanti e il tiro violentissimo di Elmas dopo appena tre minuti che ha chiamato Sommer alla prima parata decisiva di questa partita. Il portiere sarà fondamentale più avanti per l'Inter, segnando un vero punto di svolta per il risultato finale.
Ma nel primo tempo sono gli azzurri a condurre e a gestire il gioco per la prima metà del primo tempo: Inzaghi deve rinunciare all'infortunato de Vrij e resistere allo scherzo dell'ex Politano che al 36′ trova un'incredibile traversa con un tiro dalla distanza, l'ultimo grande brivido per Mazzarri prima che la partita cambi.
A un minuto dall'intervallo l'Inter si prende la scena con il destro dal limite dell'area di Calhanoglu che si infila in porta e gela il Maradona, incredulo davanti allo svantaggio. Da quel momento il Napoli fatica a rientrare in partita e deve lottare anche contro la sfortuna: al 56′ Kvaratskhelia prova una delle sue sterzate, fulmina il difensore ma Sommer si supera ancora una volta deviando il suo diagonale che sembrava destinato a entrare in rete.
È il momento di svolta della partita che sblocca definitivamente l'Inter. Dopo una manciata di minuti una palla persa dal Napoli diventa l'occasione giusta per Barella di mettere in scena uno slalom in area di rigore e segnare il gol del raddoppio, con un'azione personale di grande pregio.
Da quel momento in poi i ragazzi di Mazzarri mollano la presa e neanche i cambi servono ad aggiustare una partita ormai compromessa. Osimhen prova a impensierire l'Inter con un colpo di testa ma sono sempre i nerazzurri a creare pericoli: all'85' arriva anche il tris con Thuram che si destreggia bene tra Ostigard e Rrahmani mettendo in rete il pallone da due passi.
Il disastro azzurro è completo: per il Napoli è la quinta sconfitta in nove partite giocate al Maradona, un dato allarmante che al momento non sembra avere nessun rimedio. L'Inter si mette in tasca tre punti fondamentali, risponde alla Juventus e torna in vetta alla classifica.