Il Manchester United è fuori dalla Champions League: il flop dei Red Devils di Solskjaer
Il Manchester United è fuori dalla Champions League. La squadra di Ole Gunnar Solskjaer ha perso per 3-2 in casa del Lipsia e ha chiuso al terzo posto il gruppo H, che vuol dire retrocessione in Europa League. Il bilancio dei Red Devils è di tre vittorie e tre sconfitte ma a far più riflettere è il modo in cui la squadra di Old Trafford è stato annientato dal Lipsia questa sera. L'ultima eliminazione alla fase a girone risale alla gestione di Louis van Gaal della stagione 2015-2016, quando lo United arrivò dietro al Wolfsburg e al PSV.
Da diversi anni, ormai, il Manchester appare in balia della onde e non sembra esserci un progetto calcistico credibile da parte della società guidata dalla famiglia Glazer: ogni campagna acquisti vengono spesi milioni di euro per calciatori pronti sommati a quelli di talenti da costruire ma il risultato non è mai quello sperato. I ragazzi di Ole Gunnar Solskjaer sono al sesto posto in Premier League, a -5 dalla vetta occupata da Tottenham e Liverpool, ma a preoccupare di più è la poca continuità di risultati e di buone prove offerte da Paul Pogba e compagni. Da diverso tempo la panchina del tecnico norvegese non è salda e non è detto che la continuità possa essere garantita fino a fine anno, se i risultati continueranno ad essere così negativi.
Questa sera la squadra di Julian Nagelsmann ha infilato per tre volte il pallone nella porta di De Gea in 70′, grazie alle reti di Angelino, Haidara e Kluivert; ma le marcature potevano essere molte di più per le occasioni che hanno creato i tedeschi soprattutto nel primo tempo. Nel finale la reazione d'orgoglio ha portato il risultato sul 3-2 ma appare evidente che il percorso del Manchester non possa essere figlio di episodi.
Nel gruppo H si sono qualificati il Red Bull Lipsia e il Paris Saint-Germain, anche se la sfida dei parigini contro il Basaksehir è stata sospesa per un episodio di razzismo da parte del quarto uomo nei confronti di un membro della panchina turca. Adesso bisognerà vedere la reazione a questa eliminazione da parte della squadra di Solkjaer, che è formata da ottime individualità ma spesso non sembrano trovarsi nel contesto a loro più congeniale.