Il Manchester United cade contro lo Sheffield United ultimo in classifica: City in vetta
All'Old Trafford è successo l'impensabile. Il Manchester United è stato sconfitto 2-1 dallo Sheffield United di Chris Wilder ultimo in classifica e ha perso la testa della Premier League in favore del Manchester City. I Red Devils sono andati sotto in casa al 23′ in virtù del gol di Kean Bryan e dopo il pareggio di Harry Maguire tutto sembrava pronto per la rimonta degli uomini di Ole Gunnar Solskjaer ma Oliver Burke ha riportato avanti gli ospiti e ha decretato la seconda vittoria in questo torneo dei Blades. A nulla è valso l'arrembaggio finale dei Red Devils, ma c’è tempo solo per un paio di chance sprecate. Lo Sheffield aveva totalizzato solo 5 punti fino a questa sera ed era in fondo alla graduatoria mentre il Manchester United era la capolista virtuale. Un colpo di scena impensabile alla vigilia ma il campionato inglese regala spesso queste sorprese e la trappola per lo United è scattata alla 20esima giornata.
In questo modo i Diavoli Rossi sono stati superati dai "vicini rumorosi", che ieri hanno battuto il West Bromwich Albion per 5-0 grazie ad una doppietta di Gundogan e le reti di Cancelo, Sterling e Mahreze. Il Manchester City ha sempre una gara da recuperare, particolare non da poco in una graduatoria così corta. I Citizens si sono riappropriati del primato della Premier League dopo una lunga rincorsa ma la lotta in vetta è davvero serratissima: la squadra di Pep Guardiola è a quota 41 punti, il Manchester United a 40 e i il Leicester a 36. Le Foxes hanno pareggiato in casa dell'Everton per 1-1: la squadra di Carlo Ancelotti era passata in vantaggio con James Rodriguez ma a rimettere le cose a posto per Brendan Rodgers ci ha pensato Tielemans a metà ripresa. Le prima cinque squadre del campionato inglese sono racchiuse in 7 punti, le prime sette in 8. Sarà una seconda parte di stagione davvero all'ultimo respiro.