Il Manchester United annuncia il nuovo stadio dopo Old Trafford: opera mastodontica da 100mila posti

Old Trafford è da sempre uno tra i più iconici stadi di calcio del mondo ma in futuro non sarà più così: i Red Devils hanno deciso di lasciare il "Teatro dei Sogni" e hanno annunciato ufficialmente l'intenzione di costruire uno stadio nuovo, da 100.000 posti, il più grande di tutto il Regno Unito e d'Europa, superando l'impianto di Wembley che – dopo il restyling – arriva a 90 mila posti. Sarà situato proprio accanto a dove c'è ora l'Old Trafford, dove il club ha giocato sin dalla sua inaugurazione nel 1910: quando sarà pronta la nuova "casa" del Manchester United non è stato dichiarato ma le prime fotografie apparse sul web mostrano un impianto a dir poco stupefacente.

Un progetto che il club inglese ha ratificato dai propri account e sito ufficiali nella mattinata di martedì 11 marzo: "Il nostro stadio attuale ci ha servito brillantemente negli ultimi 115 anni, ma non è più all'altezza dei migliori impianti sportivi mondiali". Così inizia il lungo comunicato della società per nome del suo proprietario, Jim Ratckiffe, in cui si spiegano motivazioni e obiettivi per restare ancora a lungo ai vertici dell'eccellenza calcistica: "Costruendo accanto al sito esistente, saremo in grado di preservare l'essenza di Old Trafford, creando al contempo uno stadio davvero all'avanguardia che trasformerà l'esperienza dei tifosi, a due passi dalla nostra storica sede".
Le fotografie che rappresentano il nuovo impianto sono già diventate virali e mostrano una struttura a dir poco meravigliosa. Lo stadio sarà contenuto da uno scenografico "ombrello" a rete che raccoglie energia e riparerà dall'acqua piovana, proteggendo una piazza pubblica completamente nuova, grande il doppio di Trafalgar Square. Lo stadio diventa così nel progetto il cuore pulsante di un nuovo distretto sostenibile, completamente pedonale e servito dai trasporti pubblici: "una città in miniatura ad uso misto del futuro, che guida una nuova ondata di crescita e crea una destinazione globale di cui i cittadini di Manchester possono essere orgogliosi".

A giungere alla conclusione di un nuovo impianto si è arrivati dopo aver sondato diverse opportunità, non ultima anche quella di preservare Old Trafford, ristrutturandolo e rendendolo di nuovo uno stadio all'avanguardia: "La possibilità di rinnovare Old Trafford, precedentemente già abbellito nel 2006, è stata esplorata da un gruppo di lavoro dedicato" ha aggiunto l'amministratore delegato Omar Berrada. Rispondendo anche alle domande dei propri tifosi: "Abbiamo attentamente valutato le loro conclusioni, insieme alle opinioni di migliaia di fan e residenti locali, e siamo giunti alla conclusione che un nuovo stadio è la soluzione giusta per il Manchester United e la comunità che lo circonda".
Il progetto presentato dal club rientra anche nel "programma di crescita" varato dal governo britannico per garantire strutture sempre all'avanguardia e fornire nuovi posti di lavoro, che non mancheranno: con 92.000 assunzioni in arrivo, un'area con oltre 17 mila nuove costruzioni nelle adiacenze e quasi 2 milioni di visitatori in più all'anno previsti, il nuovo stadio del Manchester United rappresenta di fatto uno straordinario volano per l'economia inglese, in generale, a tal punto da stimare che potrebbe generare un indotto complessivo vicino ai 9 miliardi di euro.
Ad avallare la scelta storica è sceso in campo anche un'icona assoluta dei Red Devils, Sir Alex Ferguson che si è fatto portavoce del nuovo progetto, oramai ufficializzato: "Il Manchester United deve sempre puntare al meglio in tutto ciò che facciamo, dentro e fuori dal campo, e questo include lo stadio in cui giochiamo. L'Old Trafford custodisce così tanti ricordi speciali per me personalmente, ma dobbiamo essere coraggiosi e cogliere questa opportunità per costruire una nuova casa, adatta al futuro, dove si possa scrivere una nuova storia".