Il Manchester City non aveva bisogno di CR7, Arsenal umiliato 5-0: un tiro in porta contro 25
L'inizio da incubo dell‘Arsenal in queste prime 3 gare di Premier League continua. I Gunners hanno perso tutti i 3 incontri senza realizzare nemmeno un gol ma subendone ben 9. Ultimo posto in classifica per i londinesi che sono stati letteralmente umiliati dal Manchester City che oggi ha vinto 5-0 grazie alla doppietta di Ferran Torres e ai gol di Gundogan, Gabriel Jesus e Rodri. I numeri della partita sono impressionanti e confermano come la squadra di Guardiola non avesse assolutamente bisogno di Cristiano Ronaldo per dominare anche contro una big del calcio inglese.
Basti pensare che i passaggi completati dal City nel secondo tempo sono stati ben 324 contro i soli 20 dell'Arsenal. I Gunners hanno tirato in porta una sola volta contro le 25 conclusioni dei Citizens che però hanno giocato in 10 dal 35′ a causa del brutto fallo di Xhaka che si è beccato un'espulsione diretta. I dati statistici della partita mostrano inoltre un possesso palla del City pari all'80% contro il 20% dell'Arsenal. In totale sono stati poi 757 i passaggi effettuati dalla squadra di Guardiola contro i 179 dei Gunners nel corso di 90′.
I numeri da incubo dell'Arsenal in questo avvio di stagione
I numeri della gara sono straripanti e mostrano ancora una volta la forza, la continuità e l'organizzazione della squadra di Guardiola capace di mettere subito alle corde i ragazzi di Arteta che a fine gara hanno chiesto scusa ai propri tifosi presenti allo stadio. Era dal 1992 che l'Arsenal non si trovava in zona retrocessione dopo 3 partite. E’ il peggior k.o. dal 22 marzo 2014, quando i Gunners persero 6-0 in casa del Chelsea (gol di Eto’o, Schurle, Hazard, Salah e doppietta di Oscar).
Per il momento Arteta ha scongiurato il rischio di essere il precursore del peggior avvio della storia dell'Arsenal. Nel 1953/54 infatti, l'Arsenal raccolse solo 2 punti nelle prime 8 partite. Ma senza un cambio di rotta diventa difficile rialzare la testa. I tabloid inglesi parlano già di un possibile cambio in panchina con possibili contatti con Antonio Conte.