Il Liverpool può vincere la Premier League già a marzo
Il Liverpool sta disputando un campionato incredibile. La squadra di Klopp festeggerà sicuramente il titolo della Premier League, che manca da trent'anni. Non c'è nemmeno bisogno del condizionale perché dopo 25 giornate i Reds hanno 22 punti di vantaggio sul Manchester City, secondo in classifica, e a Liverpool è già partito il countdown per la festa, che potrebbe partire sul finire di marzo.
Numeri e record del Liverpool di Klopp
Stanno giocando contro la storia, più che contro le inseguitrici, Salah e compagni che hanno battuto già tutte le squadre della Premier League in questa stagione. Il bilancio fin qui è incredibile: 24 vittorie e 1 pareggio (contro il Manchester United il 20 ottobre) in 25 partite di campionato. Il Liverpool ha 73 punti, il Manchester City ne ha 51 ed è secondo, mentre il Leicester è terzo (49). Ventidue punti di vantaggio sulla squadra di Guardiola danno certezze a Klopp, che vuole chiudere il campionato imbattuto (cosa accaduta solo a due squadre in centotrenta anni in Inghilterra) e cercherà di battere il record di partite senza sconfitte dell'Arsenal, ne mancano sette per scipparglielo.
Quando il Liverpool può vincere la Premier League
Il Manchester City, battuto 2-0 dal Tottenham, ha 51 punti e se vincerà tutte e tredici le partite mancanti potrà arrivare al massimo a 90 punti, mentre il Leicester può ottenerne 88, vincendo sempre. Il Liverpool è già a quota 73, quindi ha bisogno di 18 punti per conquistare aritmeticamente la Premier. Servono sei vittorie ai Reds, che se riusciranno a far crescere il numero di vittorie consecutive saranno campioni d'Inghilterra per la prima volta dopo trent'anni il 21 marzo quando nel tempio di Anfield ospiterà il Crystal Palace, squadra guidata da Roy Hodgson. Se invece il City vincerà sempre e il Liverpool, magari distratto dalla sfida di Champions con l'Atletico Madrid, scivolerà almeno una volta la matematica potrà esserci il 4 aprile quando si giocherà Manchester City-Liverpool, partita che potrebbe rappresentare il passaggio di consegne ufficiali tra Guardiola e Klopp.