Il Liverpool ne fa 9, ma Salah è la nota stonata: errore clamoroso, non si è più ripreso
Liverpool devastante nella quarta giornata di Premier League. La formazione di Jurgen Klopp ha travolto il malcapitato Bournemouth con il punteggio di 9-0. Un risultato eccezionale per i Reds reduci dalla sconfitta contro il Manchester United, e protagonisti di un avvio di stagione non troppo brillante. Ad Anfield i padroni di casa si sono letteralmente sfogati, senza mai alzare il piede dall’acceleratore.
Già alla fine del primo tempo d’altronde la partita era assolutamente indirizzata, a giudicare dal punteggio di 5-0, con i primi 4 gol segnati praticamente in mezz’ora. Diaz, Elliott, Alexander Arnold, Firmino e Van Dijk i marcatori, seguiti poi nella ripresa ancora da Firmino e Diaz, Carvalho e da un autogol di Mepham. Per la prima volta dal settembre 1989 il Liverpool torna a segnare nove gol in Premier, per quella che è la più grande vittoria nella storia del loro campionato.
Scorrendo la lista lunghissima dei marcatori del Liverpool spicca però un particolare non da poco, ovvero l'assenza di Mohamed Salah. Curioso come il bomber della squadra di Klopp non sia riuscito a timbrare il cartellino, nonostante la squadra abbia iniziato anche a giocare per lui, a risultato praticamente acquisito. Niente da fare invece per l'egiziano che ha vissuto un pomeriggio difficile.
Pesante non riuscire a lasciare il segno in una partita in cui il Liverpool ha trovato un'imbarazzante facilità in zona offensiva. La fotografia della partita di Salah? Quanto accaduto dopo un quarto d'ora, con l'ex di Fiorentina e Roma protagonista di un clamoroso errore non da lui. Salah si è fatto trovare come sempre al momento giusto, con un grande inserimento, su un cross proveniente dalla sinistra. Pallone al bacio per il "faraone" che a pochi metri dalla linea di una porta spalancata ha ciccato sorprendentemente. Cosa è successo? Un rimbalzo fasullo? Difficile dirlo, con Salah che ha poi pagato dazio, in un pomeriggio per lui da dimenticare.