Il gol di Zaniolo alla Roma scatena il caos all’Olimpico: tensione con Mancini, Paredes e Koné
Zaniolo segna il gol dell'ex all'Olimpico contro la Roma e in campo si scatena il caos. Lo 0-2 messo a segno dal fantasista dell'Atalanta arriva dopo un preciso assist da calcio d'angolo di Cuadrado che trova la testa di Zaniolo bravo a spizzarla in rete. Una sfera leggermente deviata da Mancini che però dopo un po' diventa uno dei protagonisti del caos che si è creato successivamente attorno allo stesso Zaniolo. Quest'ultimo aveva esultato al gol correndo a festeggiare sotto il settore dei tifosi della Dea togliendosi la maglia.
Chiaramente il suo modo di festeggiare in maniera così convinta ha fatto evidentemente infuriare i giocatori giallorossi in campo. Paredes nel primo minuto di recupero colpisce leggermente Zaniolo sul collo il quale finisce a terra. L'arbitro fischia subito fallo e in quel momento arriva il faccia a faccia di Zaniolo con Koné e successivamente con Mancini il quale sembra anche toccarlo con il pugno dietro la testa. Non si capisce cosa accada, ma Zaniolo resta in silenzio mentre i suoi compagni, Brescianini ed Ederson in primis, cercando di convincere l'arbitro ad estrarre un cartellino.
Tensione alle stelle dunque prevedibile sin dall'ingresso in campo di Zaniolo accolto da una bordata di fischi anche dopo ogni tocco di palla. Il gol ha gelato l'Olimpico che di certo non si aspettava che proprio l'ex di turno, andato via da Roma dopo un autentico giallo, potesse dare il colpo del ko alla squadra di Claudio Ranieri. Come se non bastasse al triplice fischio ancora una volta si accendono alcuni giocatori giallorossi contro Zaniolo che però viene immediatamente allontanato da De Roon il quale lo invoglia a festeggiare senza pensare ad altro.
Nel finale si accende una nuova mischia ma De Roon allontana Zaniolo
Zaniolo ascolta il suo capitano e infatti si allontana completamente da quella zona dove Koné soprattutto sembrava il più infuriato nei suoi confronti. L'Atalanta dunque può godersi anche Zaniolo in questo notte trionfale dopo le critiche pubbliche di Gasperini nei confronti dell'ex Roma. L'allenatore aveva chiesto molto di più al fantasista ligure che oggi sembra essersi tolto almeno una soddisfazione personale nel tentativo di aver anche conquistato il suo allenatore.