Il gol di Rafael Leao in Sassuolo-Milan era uno schema preparato in allenamento
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Il Milan esce dal campo di Reggio Emilia a testa alta e torna a Milano con tre punti pesanti. Nella domenica più difficile, senza Ibrahimovic, Kjaer, Bennacer e Rebic e con il fiato sul collo dell'Inter di Antonio Conte, la squadra di Pioli si è infatti ritrovata dopo due pareggi e ha poggiato le basi per una vittoria brillante e meritata grazie al lampo iniziale di Rafael Leao: un gol da record, che ha permesso al Diavolo di indirizzare la gara e controllarla senza grandi affanni.
I 6 secondi e 76 centesimi con i quali il Milan ha trovato immediatamente la rete del vantaggio, non sono però stati frutto del caso come ha spiegato Stefano Pioli in conferenza stampa: "La squadra ha capitalizzato uno schema che abbiamo costruito allenamento dopo allenamento, a Milanello mica pettiniamo le bambole – ha dichiarato con un sorriso il tecnico rossonero – Calhanoglu, Diaz e Leao sono stati molto bravi a far sì che una situazione preparata si concretizasse".
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La gioia di Rafael Leao
"È chiaro che questo ci ha permesso di cominciare molto bene la partita dal punto di vista tattico e mentale – ha aggiunto Pioli – Durante la settimana studiamo gli avversari, ci prepariamo e proviamo delle situazioni per provare a metterli in difficoltà. Oggi ci è andata bene". In attesa di ritrovare i quattro grandi assenti e a pochi giorni dal big match con la Lazio, che il Milan dovrà affrontare anche con un centrocampo totalmente inedito (con i biancocelesti mancherà anche Kessie, che verrà squalificato dal giudice sportivo), a sorridere per la vittoria contro il Sassuolo è stato anche lo stesso Rafael Leao: tornato decisivo dopo alcune partite sottotono. "Il gol più veloce di sempre della Serie A? Sì, l'avevamo preparato in allenamento – ha confermato il portoghese – Ma noi siamo il Milan e per noi questa partita era importante, perché avevamo perso dei punti nelle precedenti gare".