Il gol di Piccoli al Milan annullato al VAR in un secondo, Abisso sorprende tutti: “Eh ma se ne va!”
Analisi del VAR su uno degli episodi più caldi della 12a giornata analizzato dall'ex arbitro e ora designatore Gianluca Rocchi dagli studi di DAZN è il gol annullato Piccoli al 93′ di Lecce-Milan, conclusasi sul 2-2. Uno "step on foot" da parte del giocatore dei salentini su Thiaw nel tentativo di liberarsi e poi concludere l'azione con la possibile rete del vantaggio: tolta da Abisso al monitor, con una decisione fulminea che sorprende persino i suoi colleghi in sala VAR.
Lecce-Milan è stata una delle più scoppiettanti e divertenti partite dell'ultima giornata di Serie A prima della pausa per le Nazionali. Giocata lo scorso 11 novembre è entrata di diritto nell'elenco di gare che da qualche settimana a questa parte finiscono sotto la lente di ingrandimento di "Open VAR", l'innovativo format di DAZN che prova a far luce sugli episodi più contestati o dubbi del turno precedente. Tra questi, ciò che è accaduto in via del Mare in pieno recupero e che ha fatto arrabbiare tifosi e giocatori giallorossi.
"Rosario ascolta un attimo, ti raccomando un on field review, vienilo a vedere perché in partenza c'è uno step on foot di Piccoli che si libera con un pestone, poi valuta tu" dicono dal VAR. "Allora ti mando una immagine stretta e poi te la mando in dinamica" aggiungono ad Abisso si avvicina al monitor in un clima tesissimo dove deve anche attardarsi ad allontanare giocatori e panchina per visualizzare le immagini con calma. "Vai, vai" dice poco dopo ai colleghi in sala monitor e subito dopo "Ok Marco. Va bene", dopo un istante del primo replay ravvicinato. "Va bene, ti faccio vedere anche tutta la dinamica se vuoi, te la faccio vedere anche in campo largo" aggiungono dal VAR per dare completezza di informazioni sull'episodio.
Ma è a quel punto che Abisso, complice anche le proteste in campo che lo distraggono costantemente, si allontana in un primo momento richiamando i giocatori. "Vedila così, vedila così" gli suggeriscono i colleghi, inascoltati. "Vedila così in campo largo, fino alla retro devi guardare". Ma è troppo tardi, Abisso ritorna perentorio verso il campo lasciando basiti gli stessi colleghi: "Eh, ma se ne va!". Un istante più tardi annullerà, giustamente, la rete.
"In quel momento l'arbitro aveva già deciso" sottolinea Rocchi dallo studio televisivo, "perché lo step on foot era chiaro" per poi aggiungere una chiosa chiarificatrice. "Questa è la tipica decisione che presa in campo avrebbe avuto un effetto. E' per questo che io sempre divido questo tipo di situazioni in due parti. Questo è uno step on foot chiaro, peraltro il giocatore lo fa sul suo diretto avversario e la decisione del VAR è stata corretta ma io chiedo ai miei ragazzi di lavorare nel modo di prendere le decisioni in campo. Perché? Perché in questo caso la decisione sarebbe stata accettata subito senza polemiche".