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Mondiali in Qatar 2022

Il girone più difficile dei Mondiali in Qatar (no, non è quello con Spagna e Germania)

Qual è il girone da brivido tra gli otto sorteggiati per i Mondiali in Qatar? Un dato può essere utile per stabilire un livello di difficoltà medio, lo si calcola tenendo conto delle posizioni nel Ranking Fifa. E il risultato non è affatto scontato.
A cura di Maurizio De Santis
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Qual è il girone più difficile dei Mondiali in Qatar? A sorpresa non è quello con Spagna e Germania.
Qual è il girone più difficile dei Mondiali in Qatar? A sorpresa non è quello con Spagna e Germania.
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Qual è il girone più difficile tra gli otto sorteggiati per i Mondiali in Qatar? Alt, non rispondete d'impulso… non c'è fretta, tanto l'Italia non c'è tra le 32 qualificate. Scrollate un po' sul vostro smartphone il risultato del sorteggio e meditate per qualche attimo. Se credete non vi sia quello che in gergo viene definito "gruppo della morte" vi sbagliate: c'è ma non è affatto quello dove la sorte ha voluto associare Spagna e Germania.

A prima vista, considerati gli altri abbinamenti in tabellone, sembra il "lotto E" quello meno fortunato. L'Olanda (girone A) non dovrebbe incontrare particolari difficoltà così come non sembrano esserci ostacoli "insuperabili" oppure trappole inattese per Inghilterra (girone B), Argentina (girone C), Francia (girone D), Belgio e Croazia (girone F), Brasile (girone G). Eppure non è così.

Gli otto gironi dei Mondiali di Qatar 2022

Gruppo A: Qatar, Ecuador, Senegal, Olanda
Gruppo B: Inghilterra, Vincente Playoff Galles-Scozia/Ucraina, Stati Uniti, Iran
Gruppo C: Argentina, Arabia Saudita, Messico, Polonia
Gruppo D: Francia, Vincente Playoff Perù-Emirati Arabi/Australia, Danimarca, Tunisia
Gruppo E: Spagna, Vincente Playoff Costarica-Nuova Zelanda, Germania, Giappone
Gruppo F: Belgio, Canada, Marocco, Croazia
Gruppo G: Brasile, Serbia, Svizzera, Camerun
Gruppo H: Portogallo, Ghana, Uruguay, Corea del Sud

Basta cambiare prospettiva e calcolare la difficoltà (potenziale) di un raggruppamento prendendo in esame un fattore specifico: la posizione nel Ranking Fifa delle nazionali che si sfideranno nel prossimo inverno. Un dato che può essere utile per stabilire un livello di difficoltà medio. Come funziona? In maniera molto semplice: si sommano i piazzamenti delle singole selezioni nella graduatoria generale delle nazionali, si divide per 4 (il numero delle squadre in ogni girone) e si ottiene un coefficiente di competitività. Più sarà alto meno quel raggruppamento sarà proibitivo. Il Gruppo A, per esempio, è quello che da questo punto di vista appare più agevole in base all'average rank (così lo ha definito il giornalista Nick Harris).

Il coefficiente di difficoltà medio dei gironi calcolato da @sportingintel tenendo conto del piazzamento nel Ranking Fifa
Il coefficiente di difficoltà medio dei gironi calcolato da @sportingintel tenendo conto del piazzamento nel Ranking Fifa

Qual è o quali sono quelli da brivido? Il girone B che raggruppa l'Inghilterra (5a nel Ranking Fifa) e comprende Iran (21a), Usa (15a) e un valore approssimativo ricavato dai piazzamenti di Galles (18°), Ucraina (27°) e Scozia (39°) ovvero le nazionali che a giugno chiuderanno il percorso dei playoff rinviato a causa della guerra scatenata dalla Russia. A seguire ci sono i Gruppi D ed E. I più facili per definizione e mero calcolo? I Gironi A, H, C, F. L'ultima parola, però, spetta sempre e solo al campo.

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