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Il gesto di Ibrahimovic era rivolto a Ronaldo? Lo sfotto’ ha scatenato i tifosi

Zlatan Ibrahimovic ha assistito all’ultima parte della sfida tra Milan e Juventus in panchina. Un gesto dell’attaccante svedese non è passato inosservato: cosa ha fatto e a chi era rivolto? Ha mimato con la mano un segno molto chiaro: come a dire “fai solo chiacchiere”. In Rete i tifosi si sono scatenati: ce l’aveva con Ronaldo che protestava per il gol annullato per fuorigioco.
A cura di Maurizio De Santis
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La reazione di Ibrahimovic in panchina non è sfuggita dalle telecamere. Cosa ha fatto? Ha mimato con la mano un gesto molto chiaro: come a dire "fai solo chiacchiere" oppure "parli, parli e ti lamenti…". A chi era rivolto? I tifosi in Rete si sono scatenati, certi che lo svedese ce l'avesse con Cristiano Ronaldo che in pieno recupero ha realizzato un gol in fuorigioco – approfittando di un corridoio in verticale per saltare Donnarumma in uscita – ma c'è rimasto male quando l'azione è stata invalidata. Qualcun altro invece ha azzardato che fosse rivolto al portiere, Szczęsny, che battibeccava con Rebic.

Che sia stata una vendetta dopo quanto accaduto in occasione del calcio di rigore? A dire il vero, Zlatan l'aveva già consumata dagli undici metri nonostante il tentativo di disturbo di CR7 al momento della battuta. Anzi, aveva sorriso in maniera beffarda verso il portoghese subito dopo aver insaccato la palla nell'angolino. Una conclusione perfetta con la quale ha dato il via alla rimonta del Milan sulla Juventus e servito a Kessié la palla da spingere in porta per il pareggio. Pioli lo ha richiamato in panchina al 67° (al suo posto è entrato Bonventura) e da lì l'ex Psg ha seguito l'ultima parte della gara terminata in maniera trionfale per i rossoneri: 4-2, che sberla per la squadra di Sarri.

La rete di Ibra alla Juve è stata per certi versi storica. Non segnava ai bianconeri dal 30 ottobre 2010: allora sulla panchina del Milan c'era Massimiliano Allegri. Per lo svedese s'è anche trattato del gol numero 127 in Serie A che gli ha permesso di agganciare nella speciale classifica un'altra icona dei tifosi del "diavolo", Andrij Shevchenko. Chissà come sarebbe stata la stagione se avesse vestito la maglia rossonera dall'inizio del campionato. Peccato… e più ancora che abbia sostanzialmente annunciato il proprio addio in diretta tv proprio dopo la sfida vinta con determinazione e orgoglio contro la Juventus. E contro Cristiano Ronaldo.

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