Il Genoa rischia una penalizzazione in classifica per un banalissimo errore: cosa è successo
Il Genoa rischia dei punti di penalizzazione in classifica per alcune anomalie legate ai pagamenti delle ritenute Irpef. Una storia che ricorda ciò che è accaduto un anno fa, quando il club militava in Serie B: una denuncia della Covisoc riportata dalla Gazzetta dello Sport ha evidenziato alcuni ritardi (di circa 2 o 3 giorni) nella consegna della documentazione che sarebbe dovuta essere presentata lo scorso 16 novembre 2023.
Si tratta di un errore di procedura registrato prima di Natale e comunicato alla Procura federale che sta verificando il caso. L'indagine è già stata avviata e il procuratore Giuseppe Chinè sta lavorando sul fascicolo per determinare la possibile presenza di violazioni. In ogni caso si tratta di un errore procedurale amministrativo che si discosta da quanto accaduto nella scorsa stagione, quando per il Grifone arrivò un punto di penalizzazione in classifica per non aver provveduto in tempo al versamento di quota parte delle ritenute Irpef relative alle mensilità di settembre e ottobre.
La questione adesso è leggermente diversa, soprattutto perché sarebbe stata accertata la buona fede del Genoa: alla scadenza dei termini la società aveva a disposizione la capienza economica per coprire tutti i pagamenti dovuti e l'anomalia sarebbe di natura diversa da quella segnalata sempre dalla Covisoc esattamente un anno fa. La questione però potrebbe concludersi allo stesso modo, ossia con una decurtazione dei punti in classifica.
Stando all'art.33 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva la squadra rischia da uno a tre punti di penalizzazione qualora venisse accertata la violazione, ma non è l'unica strada percorribile. Alla conclusione dell'indagine Chinè potrebbe decidere di archiviare il caso non riscontrando alcuna infrazione, oppure potrebbe procedere con il deferimento e il conseguente processo al Tribunale federale nazionale, oppure trovare l'intesa per un patteggiamento come era successo nell'ultima stagione, quando alla società era stato inflitto soltanto un punto di penalizzazione in classifica.
Subito è arrivata la risposta del presidente Alberto Zangrillo che ha dettato la linea che seguirà il suo club nelle prossime settimane: "In relazione al tema riportato oggi su diversi organi di stampa, la linea della società Genoa CFC è la seguente: negli ultimi giorni la società ha prodotto tutta la documentazione richiesta dagli organi federali. La società Genoa CFC applica la regola del silenzio restando in fiduciosa attesa delle determinazioni del Signor Procuratore Generale".