Il futuro di Di Maria è lontano dalla Juventus: la partita contro il Siviglia è stata fatale
La permanenza alla Juventus di Angel Di Maria appare sempre più in bilico. L'argentino era alla ricerca di un nuovo accordo con i bianconeri in vista della prossima stagione, ma tutte le certezze sono andate in frantumi e la cessione alla fine della stagione sembra l'unica strada percorribile.
La scorsa estate la squadra di Allegri aveva accolto il Fideo in pompa magna: la sua fama lo precedeva e la grande esperienza accumulata nella sua lunga e vincente carriera poteva essere un fattore da non sottovalutare in Italia e soprattutto in Europa. Anche a 35 anni Di Maria non ha perso la sua classe, ma non ha dato grandi garanzie per i prossimi anni.
In particolare la Juventus si è interrogata dopo la trasferta di Siviglia. L'argentino è stato sostituito e non ha preso bene la scelta dell'allenatore, rientrando in panchina con un atteggiamento molto polemico che ha fatto riflettere il club. Quella giocata in Spagna è stata la peggior partita giocata dal Fideo in questa stagione e per questo in casa bianconera hanno cominciato a interrogarsi sul suo futuro.
Se fino a qualche settimana fa il rinnovo di contratto non sembrava lontano, adesso è un'opzione remota: con molta probabilità Di Maria trascorrerà ancora uno o due anni in Europa, magari per poter giocare ancora la Champions League prima di andare a chiudere la sua carriera in patria.
D'altronde l'accordo iniziale per la Juventus prevedeva un'esperienza breve e c'è chi parlava addirittura di un addio a gennaio, subito dopo i Mondiali. Ovviamente l'ipotesi è stata subito smentita, ma la sua cessione potrebbe essere soltanto slittata di qualche mese.
La Juventus sta riflettendo sul futuro dell'argentino e anche lo stesso giocatore sta cominciando a guardarsi intorno alla ricerca di una squadra dove poter cominciare una nuova avventura, magari restando ancora nell'orbita di qualche big per chiudere la sua carriera in Europa ad altissimi livelli.