Il fuorionda prima della conferenza di Bonucci svela il problema: “Scusami Donatella…”
Leonardo Bonucci ha spiegato in conferenza stampa da Londra che ancora nessuna decisione è stata presa dai giocatori dell'Italia circa l'inginocchiarsi o meno domani sera prima del fischio d'inizio del match contro l'Austria. Alla luce del fatto che nessuna richiesta era stata fatta finora all'UEFA in tal senso, era sembrato che i calciatori azzurri avessero deciso di restare in piedi, non partecipando dunque alla campagna di sensibilizzazione contro il razzismo.
Invece Bonucci ha chiarito che la decisione sarà presa stasera da tutta la squadra dopo una riunione che avrà luogo nell'albergo della Nazionale. La conferenza del difensore viterbese si è aperta proprio su questa vicenda, ma c'è qualcosa che ha preceduto la messa in onda delle immagini diffuse ai media, qualcosa che fa capire bene come la questione sia molto spinosa e soprattutto le anime all'interno dello spogliatoio azzurro siano più di una sul tema.
Si voleva infatti evitare che si dessero risposte sull'argomento, quando peraltro lo stesso è stato affrontato senza problemi da Alaba nella conferenza dell'Austria. Dopo il "possiamo iniziare", si sente infatti l'inviata della RAI, Donatella Scarnati, chiedere a Bonucci: "Leonardo, allora che cosa avete deciso per quanto riguarda il Black Lives Matter?". Al che, nell'imbarazzo del giocatore, interviene il responsabile della comunicazione federale, che stoppa immediatamente la giornalista: "Scusami Donatella, noi stiamo parlando di Italia-Austria, domani giochiamo l'Europeo, quindi se avete domande sulla partita, siamo disponibilissimi…".
L'inviata RAI replica spiegando che le aspettative erano diverse: "Ho capito, ma era stato detto anche stamattina…". A quel punto l'ha interrotta Bonucci, che ha risposto alla domanda: "Comunque Donatella guarda…", spiegando che una decisione definitiva sarebbe stata presa in serata in albergo. Diciamo che anche in questa circostanza, come già prima di Italia-Galles, si poteva fare meglio a livello di coordinamento dell'azione azzurra.