Il fratello di Antonio Conte sfotte Inzaghi e l’Inter: “C’è chi legge la storia e chi la scrive”
Il pareggio con il Cagliari ha matematicamente azzerato le possibilità dell'Inter di Simone Inzaghi di raggiungere lo storico record dei 102 punti in Serie A che la Juventus di Antonio Conte ha stabilito nella stagione 2013-2014. I nerazzurri, che potrebbero già vincere aritmeticamente lo scudetto nel prossimo turno battendo il Milan nel derby, difatti non potranno più intaccare il primato stabilito dai rivali bianconeri dieci anni prima sotto la guida del tecnico leccese che qualche anno dopo vincerà un titolo anche da allenatore del club meneghino. Ed è proprio per questo ruolo di doppio ex che la frecciata arrivata da uno dei familiari di Antonio Conte ha destato molto clamore.
Il post pubblicato su Instagram da Daniele Conte, fratello del tecnico ex Juventus e Inter, subito dopo il pareggio della formazione nerazzurra contro il Cagliari infatti è una vera e propria stilettata rifilata a Simone Inzaghi e al club milanese: "102 punti! C'è chi legge la storia.. e chi la scrive!" ha difatti scritto a corredo di una serie di foto che immortalano il fratello con indosso la maglietta celebrativa di quel record. Inevitabile dunque non pensare che si tratti di uno sfottò rivolto all'Inter.
A fugare gli ultimi dubbi a riguardo, se mai ce ne fossero, è stato lo stesso Daniele Conte che al suo post ha aggiunto "Not for everyone", vale a dire il claim utilizzato dal club nerazzurro nella stagione in cui il fratello Antonio Conte era diventato allenatore dell'Inter facendo infuriare e non poco i supporter bianconeri che hanno vissuto come un tradimento quel passaggio agli storici rivali. Un post che è inevitabilmente diventato virale e che ha suscitato moltissime reazioni da parte dei tifosi di entrambi i club che per un motivo o per un altro hanno motivi per amare ma anche detestare l'allenatore salentino il cui futuro al momento è incerto. Certo è invece il fatto che il record di punti in un singolo campionato di Serie A, almeno per un altro anno, rimarrà ancora il suo e della sua Juventus.