Il folle mercato della Salernitana: 10 acquisti in una settimana, stravolta una squadra
La Salernitana ha cambiato la sua forma, il suo organigramma, la sua rosa e i suoi programmi in un solo mese. Era il 31 dicembre 2021 quando Danilo Iervolino aveva ricevuto la pec definitiva che certificava la chiusura dell'affare Salernitana con l'acquisizione del club per 10 milioni di euro. Da quel momento in poi è iniziata la corsa per salvare miracolosamente la Serie A dei granata consegnando nelle sapienti mani di Walter Sabatini, ingaggiato come nuovo direttore sportivo, un budget importante per mettere a segno colpi nell'imminente mercato di gennaio.
Dopo l'ok a poter operare con le proprie risorse, avvenuto verso la metà del mese, Iervolino ha dato il via libera definitivo a Sabatini affinché iniziasse ad acquistare giocatori pronti a sposare sin da subito la causa granata. "Conto di chiudere tutto in otto giorni" aveva detto lo stesso Sabatini in conferenza stampa.
Promessa mantenuta dato che dopo poche ore già circolavano le voci sui primi arrivi in casa Salernitana. Il club ha infatti ufficializzato in totale ben 10 acquisti: Sepe, Mazzocchi, Fazio, Dragusin, Ederson, Bohinen, Radovanovic, Verdi, Mikael e Mousset. A lasciare sono stati in tanti invece, come Bogdan, Simy, Gondo ma anche altri calciatori che già non erano più parte integrante della rosa granata che aveva iniziato il campionato di Serie A. Da monitorare anche l'arrivo di Diego Perotti, che da svincolato, potrebbe arrivare già nella giornata di domani in granata. Sabatini ha infatti confermato: "Abbiamo già un accordo: è un giocatore della Salernitana".
Gli investimenti di Iervolino alla Salernitana nel mercato di gennaio
Iervolino ha investito risorse importanti per provare a costruire il più possibile una squadra competitiva per il campionato di Serie A. Il presidente granata ha infatti chiuso operazioni a cifre importanti. Basti pensare all'acquisto di Mikael che prevede un'accordo per 800mila euro più 2 milioni e 725mila euro di riscatto. Un riscatto obbligatorio in caso di permanenza in Serie A. All'interno dell'accordo anche una percentuale del 25% sulla futura rivendita da riconoscere allo stesso Recife. E che dire di Bohinen, il classe 1999 del CSKA Mosca arrivato a Salerno per 300mila euro di prestito, e 4 milioni per il riscatto. Un riscatto che sarebbe obbligatorio in caso di permanenza in A dei campani, mentre diventerebbe opzionale qualora i granata retrocedessero in Serie B.
Importante anche le cifre dell'affare Mousset dallo Sheffield United. Il giocatore è arrivato in prestito fino a giugno con un ingaggio di 400 mila euro. In caso di salvezza c'è anche la possibilità di proseguire in futuro: il calciatore è in scadenza con il club inglese ma c'è un'opzione per allungare fino al 2023. Ancora più sensazionali invece il colpo Ederson, preso dal Corinthians a titolo definitivo. Dal Brasile circolano le cifre di un affare che fanno capire bene le ambizioni e le risorse di Iervolino. Si parla infatti di una cifra complessiva, fra parte fissa e bonus, pari a 6,5 milioni di euro.
Fazio invece, era svincolato dalla Roma, mentre Dragusin e Verdi sono arrivati in prestito secco da Juventus e Torino, così come Sepe dal Parma, giunto in granata in prestito con obbligo di riscatto. Ingaggiato, dopo essersi svincolato dal Genoa, anche Ivan Radovanocic, l'esperto centrocampista che si è legato al club campano fino a giugno 2023. Elemento di grande spessore nel reparto centrale. Importante anche l'acquisto di Mazzocchi dal Venezia con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Investimenti ottimi per centrare l'obiettivo prefissato dalla società. Iervolino, anche in caso di mancata salvezza, ha comunque ridato dignità a una città, una piazza e una società messa ingiustamente a disagio nella prima parte del campionato di Serie A. Il popolo granata, quantomeno adesso, potrà sperare di potersela giocare fino alla fine. E già questa è una vittoria viste le premesse iniziali…