Il figlio di Ronaldinho firma col Barcellona: al primo provino nascose l’identità per evitare favori
Essere figli d'arte può essere croce e delizia, soprattutto se si prova a seguire le orme del genitore. Questo è quello che sta avvenendo al figlio di Ronaldinho, Joao Mendes de Assis Moreira: nelle scorse ore il classe 2005 si è diffusa la notizia che ha superato il provino con il Barcellona.
Dopo la prova di qualche settimana fa, il club catalano ha deciso di tesserare il figlio d'arte e mettergli a disposizioni tutte ciò che la Masia può offrire per farlo crescere: secondo Globo Esporte "ha affascinato gli scout", che hanno fatto sapere alla società di voler puntare su di lui e di farlo maturare.
Questo 17enne cresciuto al Cruizeiro sogna di ripercorrere le carriera del papà ma c'è un episodio molto particolare dei suoi inizi che fa capire anche che tipo di ragazzo è: quando si presentò agli osservatori del club brasiliano non ha rivelato la sua vera identità perché non voleva favoritismi o che il nome del padre influenzasse il giudizio.
Di questa vicenda ha parlato anche Joan Laporta, presidente del Barça, nella conferenza stampa tenutasi all'Auditori 1899 del Camp Nou: il numero uno ha confermato che si stanno definendo i dettagli del contratto del giovane calciatore, di modo che possa continuare il suo percorso nelle giovanili dei Culé.
Queste le sue parole: "Sì, Joan Soler si sta occupando di questo problema. Vogliamo che il figlio di Ronaldinho continui la sua carriera qui. Gli faremo un contratto. L'altro giorno abbiamo parlato con Roberto e deve chiudere alcune cose in Brasile. Non so se sarà per Juvenil B. Il ragazzo ha solide basi e siamo contenti. Ci piace mantenere questo rapporto con Ronaldinho. La pressione sul ragazzo è grande, perché Ronaldinho è stato uno dei migliori della storia. Il figlio ha pressione, ma è compito dei nostri allenatori che possa sviluppare le loro capacità".
A confermare che il provino con il club catalano fosse andato a buon fine ci aveva pensato lo stesso Dinho alla trasmissione Tu Diràs: "Non sarà più lontano dal club. Il Barcellona è parte della mia vita. Ovunque vada lo porto con me. Ora che mio figlio firmerà per il Barcellona sarò sicuramente più presente".
Ronaldinho da qualche anno è ambasciatore nel mondo per il club catalano.