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Il Feyenoord fa fuori il Marsiglia e pulisce lo spogliatoio: poi lascia un misterioso messaggio

Grande lezione di civilità del Feyenoord dopo la semifinale di ritorno di Conference League in casa del Marsiglia: lo spogliatoio del Velodrome è pulito da cima a fondo.
A cura di Paolo Fiorenza
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Sarà il Feyenoord l'avversario della Roma in finale di Conference League a Tirana il prossimo 25 maggio: la formazione olandese è uscita indenne dal Velodrome di Marsiglia, impattando per 0-0 la semifinale di ritorno dopo aver vinto all'andata in casa per 3-2. Gli uomini di Arne Slot sono stati messi sotto da Payet e compagni, superiori per possesso palla e conclusioni, ma hanno retto fino all'ultimo, centrando la finale della neonata competizione europea, che l'UEFA ha affiancato a Champions ed Europa League.

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Impeccabili in campo, ma irreprensibili anche fuori i giocatori del Feyenoord, che nel dopo partita hanno dato una grande lezione di civiltà, non sempre scontata come insegna il precedente di Italia-Macedonia a Palermo, che diede adito a parecchie polemiche: la squadra olandese ha infatti ripulito in maniera davvero perfetta lo spogliatoio dell'impianto marsigliese. "Non ho mai visto uno spogliatoio così pulito il giorno dopo una partita", ha scritto un tifoso francese postando la foto, con tanto di emoji di applausi rivolti al club di Rotterdam.

Nel post, ritwittato dal Feyenoord, c'è peraltro anche un'altra foto, che raffigura la lavagna che nello spogliatoio serve per le indicazioni tattiche prima delle partite. Sulla lavagna in questione si leggono alcune scritte in francese, evidentemente messaggi per i padroni di casa, da "au revoir" e "merci" (ovvero arrivederci e grazie), a "j'habite a Rotterdam" (vivo a Rotterdam), assieme al punteggio della partita di 0-0.

Ma c'èanche un altro messaggio, davvero misterioso: "je m'appelle croissant", mi chiamo croissant. Che sia una presa in giro, un omaggio al tipico dolce di pasta sfoglia francese, oppure la conseguenza dell'abbondante champagne bevuto per festeggiare la qualificazione non è dato sapere. Quello che è certo è il bel gesto degli olandesi, quanto alla scritta misteriosa i più sportivi e ironici dei tifosi francesi hanno risposto: "Io mi chiamo tulipano…".

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