Il fallo violento di Cavani che gli è costato l’espulsione in Uruguay-Brasile
Quella contro il Brasile, giocata nelle scorse ore all'Estadio Centenario di Montevideo, non è stata certo una partita da incorniciare per Edinson Cavani. Il trentatreenne attaccante del Manchester United, entrato in campo da titolare nella formazione di Tabarez e tornato a vestire la maglia della Celeste dopo diversi mesi, ha infatti dovuto prendere la via degli spogliatoi a venti minuti dal termine per un brutto fallo su Richarlison: un'entrata con il piede destro a martello, direttamente sulla caviglia del giocatore brasiliano.
Un fallo duro che il direttore di gara, il cileno Tobar, ha prima punito con un cartellino giallo e poi rivisto la sua decisione, dopo la chiamata del VAR ed il conseguente on field review, sventolando sotto il naso dell'ex attaccante del Paris Saint-Germain il cartellino rosso: il tutto quando l'Uruguay era già sotto di due gol, incassati nel primo tempo e segnati dallo juventino Arthur e proprio dallo stesso Richarlison.
Tabarez atteso dalla sfida con l'Argentina
Scesa in campo senza Luis Suarez e Vina, entrambi fermati dalla positività al Covid, e ora attardata in classifica rispetto ad Argentina e Brasile (si trova quinta a sei punti insieme al Paraguay), la nazionale di Tabarez non avrà dunque Edinson Cavani per la prossima delicata trasferta a Buenos Aires con l'Argentina: partita in programma il prossimo 25 marzo 2021 e molto importante ai fini della qualificazione a Qatar 2022.
I giocatori di Tabarez non possono infatti perdere altri punti, per non vedere compromesse le loro chance di passaggio del turno. Ad accedere alla fase finale della prossima Coppa del Mondo, saranno infatti le prime quattro del girone. Qualora dovesse confermarsi al quinto posto del suo gruppo, l'Uruguay dovrebbe giocarsi la qualificazione attraverso i playoff.