Il duro lavoro dell’addetto al sudore del presidente della Federcalcio argentina: lo deterge
Nelle ultime ore un video che ritrae quello che non si può che definire come un addetto alla sudorazione del presidente della Federcalcio argentina Claudio ‘Chiqui' Tapia ha fatto il giro del Sudamerica, totalizzando milioni di visualizzazioni. Sorte ha voluto che ad assistere alla vicenda – sulle tribune della Copa America – fosse un giornalista argentino, che ha filmato la scena tra l'imbarazzante e il disgustoso, per usare alcune delle parole che hanno infarcito i tantissimi commenti sotto il video.
Il 56enne dirigente – uno dei boss più potenti del calcio sudamericano, presidente dell'AFA dal 2017 – era sugli spalti del MetLife Stadium di East Rutherford, nel New Jersey, per assistere alla semifinale di Copa America tra l'Argentina e il Canada, match vinto 2-0 dall'Albiceleste, che affronterà nella finale di domenica la Colombia, vincitrice sull'Uruguay nell'altra semifinale. Nello stadio americano c'erano evidentemente condizioni di caldo e umidità esasperate, al punto che è stato predisposto un servizio di detersione del sudore ad personam per Tapia.
Una persona pulisce il sudore di Tapia durante Argentina-Canada
Non è possibile definire in altro modo quello che si vede nel video in questione: l'addetto alla pulitura del liquido secreto dalle ghiandole sudoripare del viso e della nuca di Tapia usa tutta la delicatezza possibile per alleviare il disagio del presidente argentino: un duro lavoro, ma non esattamente il massimo soprattutto dal punto di vista igienico.
"Disgustoso" e "inquietante" sono stati alcuni degli aggettivi usati nel fiume di commenti al video: "Mi chiedo se questo rientra nella categoria ‘altri compiti assegnati' nella descrizione del lavoro", ha aggiunto qualcuno sarcasticamente. Successivamente il ‘pulitore di sudore personale' di Tapia è stato individuato in Luciano Nakis, vicesegretario dell'AFA.
Tapia costretto a chiarire: "Stavo male"
La vicenda ha assunto una dimensione tale che qualche ora dopo lo stesso Tapia è intervenuto sul proprio profilo Twitter per circostanziare quelle immagini alquanto imbarazzanti. Il numero uno del calcio argentino ha chiarito che tutto è avvenuto a causa di complicazioni di salute: "In questi giorni ho avuto molta febbre e malesseri dovuti alle alte temperature. Non potevo nemmeno muovermi e non volevo perdermi la partita. Per questo c'era Luciano Nakis ad accompagnarmi. Questa è anche la Nazionale. C'è una squadra dentro e fuori dal campo".