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Il drammatico racconto di Enciso del suo viaggio in Paraguay: “Sono quasi morto sull’aereo”

Durante il volo diretto in Paraguay Enciso ha vissuto attimi di paura: “All’improvviso mi faceva male la testa. Mi sono alzato per andare in bagno e mi è sembrato di cadere e di non potermi più svegliare”
A cura di Ada Cotugno
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Il viaggio di Julio Enciso per raggiungere i compagni di nazionale in Paraguay è stato terrificante. Ci sono stati momenti durissimi per il giocatore del Brighton che ha addirittura pensato al peggio: mentre era in volo si è sentito male ed è svenuto, una sensazione mai provata prima che lo ha terrorizzato, ma per sua fortuna alla fine tutto è rientrato ed è arrivato a destinazione sano e salvo anche grazie all'aiuto di alcuni passeggeri.

Il racconto del suo viaggio mette i brividi. Il giocatore ha raccontato la vicenda a Sport Witness, ripercorrendo quei momenti complicati in cui ha pensato addirittura alla morte. Il volo internazionale che dall'Inghilterra lo ha portato in Paraguay non è stato tranquillo, ma alla fine Enciso potrà scendere in campo con la sua nazionale senza problemi nelle partite di qualificazioni per i Mondiali 2026.

Enciso è svenuto in aereo

Tutto è cominciato improvvisamente, mentre il trequartista del Brighton stava affrontando il consueto volo per rientrare in patria e mettersi a disposizione del commissario tecnico. Stava viaggiando tranquillamente quando, a un certo punto, il classe 2004 si è sentito male: "All’improvviso mi faceva male la testa. Sono quasi morto, sono svenuto sull’aereo". Da quel momento è iniziato il suo incubo.

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Enciso si è spaventato tantissimo e in quei momenti ha pensato al peggio. Il malessere è durato a lungo ed è riuscito a tranquillizzarsi soltanto grazie all'intervento i un passeggero presente sullo stesso volo che lo ha aiutato a rimettersi in forze: "Ero impotente, non riuscivo a mangiare né a dormire. A un certo punto mi sono alzato per andare in bagno e mi è sembrato di cadere e di non potermi più svegliare. Finché un tizio, un altro passeggero, mi ha afferrato e mi ha portato con sé: mi ha fatto bere Coca-Cola e una zuppa giapponese e questo mi ha fatto bene".

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