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Il discorso che ha cambiato il Verona all’intervallo: “Sono uscito, c’è tanta gente con le palle”

La vittoria del Verona sul campo del Venezia ha fatto letteralmente impazzire il popolo dell’Hellas. La svolta è arrivata nell’intervallo quando la squadra era sotto di 3 gol: “Sono uscito, c’è tanta gente con le palle”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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La vittoria del Verona sul campo del Venezia ha fatto letteralmente impazzire il popolo dell'Hellas che sotto di 3 gol nel primo tempo, sono riusciti prima a pareggiare il risultato per poi ribaltarlo completamente nel secondo tempo. Il definitivo 3-4 al Penzo porta la firma di Simeone, autore di una doppietta decisiva che ha fatto esplodere gli scaligeri. Il Verona è sembrato un'altra squadra nel secondo tempo dopo i primi 45 minuti a dir poco disastrosi tra indecisioni, superficialità e scelte sbagliate. Ecco perché all'intervallo serviva una svolta alla squadra di Igor Tudor che era infuriato con i suoi in panchina.

Sulla carta l'Hellas poteva vincere facilmente una gara che però si è complicata tantissimo in pochissimi minuti. E allora è stato proprio l'allenatore croato a raccontare i retroscena del discorso che l'allenatore ha tenuto con la squadra all'interno dello spogliatoio nel corso dell'intervallo. Faraoni per primo, ai microfoni di DAZN, aveva sottolineato che "ciò che si dice negli spogliatoi rimane lì" e invece Tudor ha svelato qualcosa: “Negli spogliatoi ho detto la mia e poi sono uscito – ha detto l'allenatore ex Udinese – Credevo fosse un risultato da poter ribaltare".

Con Tudor fuori, la squadra è rimasta sola a confrontarsi senza perdere la concentrazione. "C’è tanta gente con le palle e poi è uscita la nostra forza fisica, loro hanno un po’ mollato e noi abbiamo accelerato – ha sottolineato ancora l'allenatore croato – Abbiamo vinto anche grazie alle qualità dei singoli". Nulla da dire sul Cholito Simeone bravo a realizzare la doppietta decisiva: "Ha trovato il gol dopo 2-3 partite in cui non c’era riuscito – ha detto l'allenatore che ha poi aggiunto –  Vittoria più importante della mia carriera anche se alleno già da una decina di anni: una partita così non l’ho mai vissuta".

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