Il disastroso bilancio del Barcellona: un miliardo di debiti, conti in sospeso con 19 squadre
Il calcio ai tempi della pandemia da Covid-19 è diventato un vero e proprio incubo per i tanti proprietari dei club. Il Barcellona, tra le società più rinomate e solide del pianeta, ha pubblicato i suoi conti e ciò che emerge, non fa presagire nulla di buono per il futuro. Conti alla mano, i catalani hanno accumulato debiti per oltre 1.173 milioni di euro. Praticamente più di 1 miliardo di euro. In questi, sono compresi ben 196 milioni di euro da saldare per il solo pagamento delle somme pattuite per l'acquisto di diversi calciatori nel corso del tempo. In pratica, sono debiti accumulati nei confronti di 19 club con i quali sono state chiuse diverse trattative di mercato.
Nello specifico però, i club in questione, hanno ceduto il credito per ottenere in anticipo i soldi (da banche o società di factoring). Questo vuol dire che il Barcellona deve quei soldi a coloro i quali sono proprietari effettivi di quel credito, non più ai club. Le avvisaglie di questa crisi economiche si erano però già avute in passato dando uno sguardo agli ultimi bilanci chiusi dalla società catalana: -18 milioni nella stagione 2015/2016, poi -42 milioni nel 2016/2017 e ancora –168 milioni nel 2017/2018 e -89 milioni nel 2018/2019.
I debiti del Barcellona per oltre un miliardo di debiti
La crisi economica del Barcellona è chiara e i conti del club catalano parlano chiaro. A fare specie sono soprattutto i debiti nei confronti di pagamenti in sospeso per calciatori provenienti da ben 19 club. Ben 196 milioni di euro da versare nelle casse di banche o società di factoring. In sospeso infatti, ci sono i pagamenti nei confronti dell'Ajax per De Jong, ma anche della Juventus per Miralem Pjanic. A pesare però, sono soprattutto i 29 milioni di euro da saldare, entro la chiusura del prossimo bilancio, per l'acquisto di Coutinho dal Liverpool. A comparire nel bilancio, anche i 950mila euro per Vidal preso dal Bayern Monaco ma che ora è all'Inter.
Secondo quanto riferito da La Vanguardia, il progetto di bilancio del Barcellona previsto per la stagione 2020/2021 e approvato dalla giunta direttiva uscente, prevedeva entrate per 791 milioni di euro. Un traguardo che sembra, ad oggi, davvero irraggiungibile. Si pensava infatti che si potessero allentare le misure anti-Covid in Spagna e che venisse permesso l'ingresso almeno al 25% del pubblico al Camp Nou. Una prospettiva che invece difficilmente potrà concretizzarsi e che metterebbe a repentaglio 320 milioni di euro tra stadio, museo e store ufficiale.
Una situazione diventata ancor più complicata nel corso degli ultimi tempi dati i risultati della squadra nella Liga spagnola e in Champions League, che non hanno consentito al club di monetizzare cifre importanti degne di nota. Anche per questo motivo, senza dimenticare il calo del valore di mercato di alcuni calciatori, il club ha registrato il rosso attuale che ora fa tremare Barcellona.