Dal broncio al sorriso: cosa succede tra Mbappé, Messi e Neymar
Uno-due con Lionel Messi, palla a Kylian Mbappé che invente un colpo di tacco e innesca il gol della Pulce. Applausi a scena aperta per la rete dell'argentino e un'azione costruita con pennellate d'autore. La serata magica del Paris Saint-Germain è tutta in quei tocchi di classe che hanno illuminato la sfida di Champions League contro il Manchester City e reso piccolo, piccolo Pep Guardiola al cospetto di un avversario che mescola classe e milioni, prodezze tecniche e traiettorie da balistica. Chapeau… ma non tutto oro quel che luccica.
Neymar ha condiviso sui social una foto che dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) mettere fine alle voci sulle polemiche e sulle tensioni tra le stelle della squadra. Ci stanno un francese, un argentino e un brasiliano l'uno accanto all'altro con l'ex Barça al centro: un'immagine che appare forzata, un po' artefatta rispetto a come stanno realmente le cose e al tentativo di Pochettino di mettere la sordina ai dissapori. Lo si intuisce da altri scatti, avvenuti anche a distanza di qualche giorno, che fissano l'attenzione su altri momenti della partita e fanno riferimento ai tre assi di Pochettino oscurando quello che ai più è parso il clic della riconciliazione.
La prima è un flash di qualche gara precedente, con le telecamere che si soffermano sui tre calciatori poco prima dell'ingresso in campo. Messi e Neymar – ex compagni di squadra in blaugrana – camminano e chiacchierano con leggerezza. Sono molto rilassati e sereni, sorridono e scherzano, stemperano così la tensione. Mbappé è nei pressi ma sta per conto suo: ha il broncio, lo sguardo fisso in avanti, sembra quasi infastidito, nemmeno volta la testa verso la "coppia" di compagni.
Altro scatto della serata emblematico, questa volta calato nella gara. Messi ha scaraventato all'incrocio la palla che gli è stata servita da Mbappé. È tornato al gol in Champions ed è felicissimo: è il 121° centro nella Coppa, il primo con la maglia del Psg. Neymar corre verso di lui e gli salta in braccio. L'argentino cerca con lo sguardo l'attaccante francese che è rimasto lontano, lo indica e lo ringrazia per quel passaggio decisivo. Un gesto come una mano tesa e un segno di rispetto. Mbappé gradisce ma resta ancora distante, si avvicinerà al capannello senza troppa enfasi.
Qua la mano. È la terza foto della serata che sottolinea come il "non verbale" sia un linguaggio che vale più di mille parole. L'esultanza per il gol di Messi è sfumata. L'abbraccio s'è sciolto, di lì a poco riprenderà il gioco. Mbappé ha raggiunto sia la Pulce sia O Ney, quest'ultimo gli tende la mano ma la reazione del francese è stentata: gliela tende senza troppa convinzione e puoi leggergli in faccia quale sia il suo entusiasmo… sullo sfondo c'è l'ex dieci del Barça che osserva e sorride sornione.
Fu (vera) riconciliazione? È quel che lascia trasparire la foto postata su Instagram da Neymar. Il tridente di campioni felici nello spogliatoio del Psg. Dei malumori per "quel barbone che non mi passa la palla" non c'è più ombra. Fino alla prossima partita.
