Il difensore para in area, il VAR non interviene e il Chelsea si lamenta: “Era fallo di mani”
Le partite del Chelsea sono sempre seguite con grande attenzione. Quest'anno i Blues stanno vivendo un'annata molto negativa e soprattutto hanno speso quasi 600 milioni di euro sul mercato per rinforzare la squadra che però, al netto di tanti grandi innesti, non riesce a ingranare. Nel derby con il West Ham l'agognato successo non è arrivato. Ma sul banco degli imputati però non c'è Potter, ma ci sono l'arbitro e il VAR che non hanno visto un netto mani nell'area degli Hammers. Le polemiche sono esplose e non sembrano fermarsi nemmeno sui social.
Koulibaly addirittura a casa. La prima grande sorpresa della giornata arriva dalla formazione. Un'esclusione pare dovuta all'influenza. 4-2-3-1 con Joao Felix centravanti contro gli Hammers. Il portoghese timbra il cartellino e nello Stadio Olimpico realizza il suo primo gol inglese, splendido l'assist di Enzo Fernandez. Havertz raddoppia, ma il guardalinee sbandiera e il VAR conferma. Gol annullato. Il West Ham è una squadra sempre ostica e il gol lo trova con Emerson Palmieri, che non esulta essendo un ex. Il terzino italiano sfrutta un buco della difesa e da due passi insacca, 1-1.
Quello sarà il risultato definitivo, al netto di cambi degli allenatori e di diverse occasioni. Il finale è incandescente con il VAR che annulla il 2-1 di Soucek, il fuorigioco era piuttosto evidente, ma soprattutto non interviene all'89' quando un difensore del West Ham para nettamente la conclusione di un calciatore del Chelsea. Il tocco sembrava evidente già in diretta, ma riguardando le immagini si vede bene la parata del tedesco Kehrer, l'ex Psg allarga il braccio. Il pallone calciato da Gallagher viene letteralmente parato. Le proteste sono fortissime.
L'arbitro attende il parere del VAR, che lascia correre. Il mani non c'è. O meglio c'è perché si vede, ma non è punibile. Decisione incomprensibile. West Ham e Chelsea pareggiano, allungano la serie utile. Il punto è ottimo per la squadra di Moyes che sta lottando per non retrocedere, quella di Potter invece ottiene l'ennesimo pareggio e proverà a trovare brio in Champions League contro il Borussia Dortmund. Dopo la partita il ‘Mago' non ha perso il suo aplomb: "Sembrava fallo di mano, ma non è stato assegnato. Le cose vanno così, è la vita".