Il difensore dell’Arabia Saudita ha il volto sfasciato: per lui si è attivato il Principe
Yasir Al Shahrani sta bene malgrado il violentissimo impatto che lo ha visto protagonista durante la partita tra Argentina e Arabia Saudita dove Messi e compagni sono stati clamorosamente sconfitti al debutto nei Mondiali in Qatar. Una gara che è già entrata negli annali del calcio internazionale e nella storia di quello saudita – e anche argentino – ma che ha vissuto momenti di puro terrore quando è avvenuto lo scontro in area tra compagni di squadra, con il portiere Al Owais che ha rifilato una ginocchiata, fortuita, ad Al Shahrani mandandolo k.o.
Le immagini riprese dalle telecamere di tutto il mondo e i fermo immagine del colpo sono state impressionanti eppure, immediatamente dopo il tremendo contatto sul campo, ad accorgersi della gravità della situazione era stato solamente l'estremo difensore saudita, mentre gli altri compagni, i giocatori dell'Argentina e l'arbitro avevano continuato l'azione di gioco. Altrettanto toccanti sono stati i video di un disperato Al Owais che è scoppiato in un drammatico pianto, comprendendo perfettamente la situazione ai danni del compagno di squadra, riverso a terra. Poi, gli immediati soccorsi, l'immobilizzazione e l'uscita dal campo.
Al Shahrani non sembra aver mai perso conoscenza, alzando anche i pollici al cielo durante l'uscita dal terreno di gioco tra gli applausi di incoraggiamento del pubblico, ma le conseguenze sono state evidenti e gravi: il dipartimento medico dell'Arabia Saudita, successivamente a immediati controlli clinici ha confermato che Al Shahrani "ha subito una frattura alla mandibola, un collasso delle ossa facciali e un'emorragia interna per cui dovrà essere operato subito".
Ovviamente il difensore, che è stato sostituito contro l'Argentina da Mohammed Al Burayk, non sarà a disposizione del ct Renard per il resto del torneo che si può ritenere già concluso dopo una sola partita. In attesa di capire cosa accadrà all'Arabia Saudita, grandissima prima sorpresa di questo Mondiale e che tornerà a giocare sabato, nella sfida contro la Polonia in programma alle 10:00 a Doha, dove proverà ancora una volta a sovvertire ogni pronostico.
Intanto, da alcune fonti non ufficiali che arrivano dall'Arabia Saudita si dice che si sarebbe attivato in prima persona Mohammed Bin Salman, principe ereditario dell'Arabia Saudita, per dare una mano ad Al Shahrani: gli avrebbe messo a disposizione un jet privato per trasferirsi immediatamente in Germania per sottoporsi all'intervento chirurgico. Sui social ufficiali della Nazionale saudita è stato diffuso anche un video dello stesso Al Shahrani che ha voluto rassicurare tutti i suoi fan e i tifosi dell'Arabia: "Desidero rassicurare tutti confermando che sto bene e che Dio vi benedica. Pregate per me. Congratulazioni al pubblico saudita per la vittoria, ve lo meritate tutti. Grazie a tutti". Poche parole ma che dimostrano come il peggio sia passato e come il difensore dell'Al Hilal sia stato in qualche modo "miracolato" dopo uno scontro che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.