Il Ct Mancini stupito dall’indifferenza dell’Italia verso Gnonto: “Nessuno ha pensato di prenderlo”
Roberto Mancini pensa già al futuro dell'Italia. Dopo la fine dei Mondiali 2022 in Qatar che per la seconda volta consecutiva gli azzurri non hanno giocato, la Nazionale si appresta a iniziare il nuovo percorso verso EURO 2024 con la prima gara di qualificazioni prevista il prossimo 23 marzo allo stadio ‘Maradona' di Napoli contro l'Inghilterra. Una sorta di replay della finale dell'ultima edizione 2020-21 vinta proprio dall'Italia contro gli inglesi a Wembley. L'inizio di un nuovo percorso per Mancini che vuole assolutamente partire col piede giusto: "L'augurio è di avere tutti i giocatori a disposizione per poter partire con il piede giusto – ha detto il Ct – Giocheremo in una città dove c'è grande entusiasmo e speriamo che i napoletani ci diano una mano".
Il tecnico degli azzurri fissa subito gli obiettivi: "Iniziare bene dopo aver ritrovato entusiasmo e non vince la Nations League ma fare il massimo in tutte le competizioni perché vogliamo riportare i Mondiali in Italia". Pochi esperimenti e la speranza che i club possano utilizzare quanti più giocatori italiani possibili: "Sono contento che siano andate avanti tutte belle coppe ma i giocatori italiano sono pochi – ha spiegato – Speriamo giochino sempre di più per il bene del calcio italiano". Sui singoli Mancini ha speso una parola per qualcuno in particolare, specie per Wilfried Gnonto.
L'allenatore italiano ha sempre puntato sull'attaccante che attualmente milita nel Leeds dopo essere stato acquistato dagli inglesi per pochi milioni di euro dallo Zurigo in estate. Un acquisto che sta dando i propri frutti sperati dato che dopo un inizio nella squadra B, oggi Gnonto è un titolare del Leeds ed è stato capace anche di segnare gol belli ed importanti. A fronte di tutto questo, Mancini non ha nascosto la sua amarezza per non aver potuto vedere Gnonto in. una squadra italiana. "È un ragazzo giovane, da noi ha avuto difficoltà, nessuno lo ha preso ma gioca titolare in Premier, non è una cosa scontata, poi è giovane e può migliorare – ha spiegato – Ha delle qualità che vanno migliorate e altri giovani possono seguire il suo esempio e anche andare all'estero a giocare, peccato.
Serie A? Ci sono ragazzi giovani bravi che conoscevamo e anche che giocano all'estero" Oltre a Gnonto Mancini ha parlato anche di Bonucci che vede bene nonostante il poco minutaggio dovuto all'infortunio subito da inizio stagione e soprattutto di Zaniolo che dopo il divorzio dalla Roma ha scelto di giocare al Galatasaray: "Spero che possa servire a lui che è un ragazzo giovane una esperienza in Turchia importante come questa – ha spiegato il Ct – Gioca in una grande squadra come il Galatasaray e credo che quando inizierà a giocare tornerà con noi". Mancini è però felice anche di Giacomo Raspadori: "È diventato un giocatore veramente decisivo anche se a Napoli gioca e non gioca, confido nel recupero di tutti".