Il Ct Mancini alla vigilia di Italia-Irlanda del Nord: “Ho solo un dubbio di formazione”
Il Ct Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida tra Italia e Irlanda del Nord che aprirà definitivamente la corsa della Nazionale azzurra verso i Mondiali in Qatar del 2022. "L’obiettivo sono le qualificazioni – ha detto – dopo queste tre partite vedremo l’Europeo”. Mancini è concentrato e non vuole assolutamente deconcentrarsi per iniziare al meglio questo percorso in modo da non avere problemi nelle partite successive. Pochi dubbi di formazione, anzi, forse solo uno:
"Non ho dubbi, forse uno, ma stiamo valutando – ha detto – Oggi ritroviamo i ragazzi dell'Inter". Il Ct azzurro ha poi parlato della condizione dei singoli, da Barella a Donnarumma, soffermandosi ovviamente anche sul valore dell'Irlanda del Nord, una Nazionale forte, compatta e tipicamente britannica, proprio come l'ha definita Mancini: "Sono bravi nel contrattacco e non dovremo prendere rischi – ha ribadito – È un squadra che difende davvero molto bene".
Mancini non si fida dell'Irlanda del Nord
Mancini ha dunque messo in guarda l'Italia: "Come fisicità sono anglosassoni, ma l'Irlanda del Nord ha un gioco diverso che non concede spazi e sono bravi nei contropiede". Il Ct della Nazionale azzurra si è poi concentrato sua singoli e ha parlato molto soprattutto di Nicolò Barella, una delle grandi rivelazioni del campionato di Serie A che ha definitivamente fatto il salto di qualità nell'Inter di Conte: "Decido domani sull'impiego – ha detto – Ma lui conosce bene la squadra e ha iniziato con noi".
Oltre agli ultimi accorgimenti sulla concentrazione che Mancini ritiene fondamentale per affrontare una gara come questa, specie dopo tanti mesi in cui il gruppo azzurro è stato lontano, il Ct azzurro ha parlato anche di Gigio Donnarumma: "Donnarumma e il rinnovo non mi preoccupa– ha evidenziato – Loro sono abituati e lui è più esperto rispetto all'Europeo Under 21″. Una battuta sull'ambiente che attenderà gli azzurri domani: "Sarà un ambiente magico – ribadisce Mancini – Noi rappresentiamo una Federazione che ha vinto quattro Mondiali".