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Il Ct Mancini alla vigilia di Bulgaria-Italia: “Farò dei cambi rispetto all’ultima gara”

Il Ct della Nazionale Italiana Roberto Mancini, alla vigilia della sfida valida per il 2° turno delle Qualificazioni ai prossimi Mondiali 2022 in Qatar contro la Bulgaria, ha parlato di concentrazione e concretezza da parte della squadra: “Voglio vincere segnando tanti gol”. Poi sulla formazione: “Potremmo fare qualche cambio rispetto all’Irlanda del Nord”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Il Ct della Nazionale Roberto Mancini ha parlato nella conferenza stampa della vigilia della sfida tra Italia e Bulgaria. Il commissario tecnico azzurro ha ribadito il concetto della concentrazione e della determinazione di una squadra che non dovrà mai avere cali di concentrazione e giocare anche quando il vantaggio è parecchio corposo. Mancini non ha ancora sciolto i dubbi di formazione, soprattutto in attacco, dove Belotti sembra essere il candidato numero uno per prendere il posto di Immobile facendo rifiatare l'attaccante della Lazio.

Per quanto riguarda i singoli, Mancini ha specificato come Bernardeschi, tra i giocatori che in questa stagione hanno maggiormente deluso nella Juventus, sia invece un profilo adattabile in tutti i ruoli dell'attacco. Sorprese anche in difesa dove Acerbi potrebbe partire titolare e con Toloi: "In questa gara o contro la Lituania potrebbe giocare. Per noi sarà importante conoscerlo". Sull'avversario, la Bulgaria, pochi dubbi per Mancini che considera questa squadra diversa dall'Irlanda del Nord: "È una squadra meno fisica ma sicuramente più tecnica".

Possibile utilizzo di Belotti dal 1′

"Faremo dei cambi rispetto alla gara di Parma – ha detto Mancini in conferenza stampa – ma non sappiamo ancora quanti, dipenderà dalla condizione dei giocatori". Mancini però ha voluto sottolineare un aspetto molto importante mettendo in guardia la sua squadra dal non sottovalutare gli avversari: "Tutte le partite sono difficili e vanno affrontate con la massima concentrazione e la giusta interpretazione – ha detto – Noi siamo qua per vincere e se in Bulgaria non abbiamo mai vinto significa che non è un campo semplice". Questa è una delle insidie per Mancini che analizza gli avversari: "Rispetto all'Irlanda del Nord, la Bulgaria è una squadra meno fisica, ma più tecnica. Dobbiamo segnare sempre il più possibile".

Per quanto riguarda i singoli e la formazione che scenderà in campo contro la Bulgaria, Mancini ha detto: "Credo che Belotti può essere un po' più fresco e credo che può darci un po' di più rispetto ad un giocatore più stanco". Aspetti tattici da migliorare e primo tempo da gestire al meglio, non come la ripresa vista a Parma contro l'Irlanda. Mancini è stato chiaro e ha voluto anche caricare alcuni elementi che fanno parte della sua rosa: "Bernardeschi può giocare in tutti i ruoli dell’attacco mentre Acerbi è probabile che giochi". Un appunto su Toloi: "Tra Bulgaria e la Lituania, è possibile che giochi, sarà importante per conoscerlo ".

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