Il CSKA Mosca evita il fallimento, ora è della banca statale russa

Il CSKA Mosca, una delle più importanti e gloriose società di calcio della Russia, ha rischiato seriamente il fallimento. Il club che era in cattive acque è stato salvato dalla banca statale russa che ha acquistato il 77,63% delle azioni. La notizia è stata confermata da Igor Shuvalov, presidente della banca, che ha garantito continuità nella gestione sportiva del club che ora può guardare con fiducia al proprio futuro.
La banca statale russa salva e rileva il CSKA Mosca
Con uno scarno comunicato è stato annunciato l’acquisto del CSKA Mosca da parte della banca statale russa Vnescheconombank (VEB) che ha fatto sue il 77% delle azioni. L’operazione è stata effettuata scambiando i debiti che il club aveva con la banca per il pacchetto azionario. Igor Shuvalov, il numero uno della VEB, ha commentato la conclusione l’affare:
Non ci saranno cambiamenti nella gestione sportiva del CSKA a seguito di questa operazione e Yevgueni Guiner continuerà a dirigere il club e continuerà la sua politica di design della squadra.
CSKA Mosca campione in Russia e vincitore anche in Europa
Il CSKA Mosca è stata per oltre settant’anni la squadra delle Forze Armate, cioè l’Armata Rossa. Era la squadra dell’esercito, dopo la caduta del Muro di Berlino non lo è più e appartiene a privati, ora è della VEB. Senza dubbio è una delle squadre più titolate di Russia: 13 campionati vinti (7 sovietici, 6 russi), 12 coppe nazionali (5 dell’URSS e 7 di Russia) e 7 Supercoppe di Russia. Ha avuto in squadra tanti calciatori importanti e soprattutto vanta un primato. Perché il CSKA Mosca è stata la prima squadra russa capace di vincere di un trofeo internazionale. Nel 2005 infatti conquistò la Coppa Uefa, in finale batté per 3-1 lo Sporting Lisbona. Disputò anche la finale della Supercoppa Europea in quell’anno, perse solo ai supplementari con il Liverpool.