Il Covid non spaventa la Premier League, non ci saranno restrizioni per i tifosi
La Premier League non si ferma. Nonostante i tantissimi casi di Covid che attanagliano l'Inghilterra e anche tanti club (compresi Tottenham e Manchester United) il calcio va avanti durante le festività natalizie, come tradizione vuole si giocherà il 26 dicembre, e ci saranno poi altri due turni (il 28 dicembre e l'1 gennaio). Nel Boxing Day sulle tribune ci saranno anche i tifosi. Il Primo Ministro Boris Johnson per il momento non stabilirà nuove restrizioni. Questa decisione ha prodotto numerosissime polemiche.
Il Premier inglese nonostante l'elevatissimo numero di contagi nel paese, si è superata la soglia degli 80 mila giornalieri, ha deciso di non introdurre nuove restrizioni fino al 27 dicembre. In pratica Natale e Santo Stefano liberi per gli inglesi, anche se potrebbero esserci delle restrizioni molto pesanti a inizio gennaio. Ciò significa anche che sugli spalti il 26 dicembre nella giornata dedicata al Boxing Day ci saranno i tifosi, e come accade in Inghilterra sarà tutto esaurito.
Una scelta che crea delle polemiche grosse in Inghilterra e che va in controtendenza con quello che accade in altre partite dell'Europa. In Olanda già da un mese i tifosi non sono più ammessi sugli spalti e le partite di calcio si giocano senza spettatori. In Scozia, dove pure i contagi sono elevati, saranno ammessi nel Boxing Day solo 500 spettatori per ogni partita. Mentre la Germania ha deciso che dal 28 dicembre tutti gli eventi sportivi si dovranno disputare senza tifosi. E ora si spera che non ci saranno ulteriori provvedimenti anche in Italia e in Europa quando riprenderanno le coppe europee.