Il Covid mette paura alla Premier, Klopp chiede trasparenza: “Dite i nomi dei giocatori positivi”
La Premier League è stata travolta dal Covid-19 negli ultimi giorni e sono state rinviate anche diverse partite a causa della nuova ondata di positivi. Dopo il focolaio in casa Tottenham, è scoppiata l'emergenza anche nel gruppo squadra del Manchester United e adesso c'è grande attenzione sulla situazione epidemiologica all'interno delle squadre. Su questa situazione si è espresso il manager del Liverpool, Jurgen Klopp, ha sottolineato l'importanza del programma di vaccinazione e ha insistito sul fatto che tutti dovrebbero fare la dose di richiamo visto che i casi della variante Omicron continuano ad aumentare.
A partire da oggi i tifosi inglesi che vorranno partecipare alle partite della Premier devono fare vedere una dichiarazione che possa confermare la vaccinazione o del test negativi. L'ondata di positivi che si sta rapidamente diffondendo mette grande pressione sui calciatori non vaccinati e Klopp ha parlato della situazione all'interno del suo club: "Tutta la faccenda della vaccinazione per me è una questione di solidarietà, lealtà e solidarietà. Tutti quelli che lavorano al campo di allenamento sono vaccinati almeno due volte e riceveranno il richiamo il prima possibile".
Gli ultimi dati sui vaccini in Premier League sono segreti, ma le informazioni pubblicate il 19 ottobre hanno mostrato che il 68% dei giocatori aveva effettuato le due dosi. Il manager del Liverpool, però, ha espresso il suo punto di vista sul fatto che non si sanno i nomi dei giocatori positivi e che in generale serva più trasparenza al di là della privacy per aumentare la sicurezza di tutti: "Dal mio punto di vista, non capisco perché non siamo più trasparenti sul Covid. Molte persone lo prendono in questo periodo. È così. Se dovessi prenderlo, e spero di no, non avrei problemi a dire alla gente che ce l’ho. Perché lo nascondiamo? Perché nessuno conosce il numero di giocatori che lo hanno? È sempre tutto un ‘alcuni membri dello staff' e ‘alcuni giocatori'".
L'allenatore tedesco ha fatto un esempio sulla sfida contro il Tottenham di Antonio Conte di domenica e ha ribadito l'importanza di sapere i nomi dei calciatori positivi: "Giocheremo contro il Tottenham domenica e non abbiamo idea di chi sia disponibile – ok giocheranno domani sera quindi potremmo farcene un’idea – ma a parte questo non abbiamo idea di chi possa giocare o meno".
Infine Klopp ha affermato: "Siamo tutti nella stessa situazione come esseri umani e penso davvero che nessuno debba nascondersi”.