Il conto della festa alcolica dell’Inghilterra dopo la vittoria sull’Italia: hanno speso un capitale
Champagne pregiato. Vodka raffinata. E chissà quanto altro alcol, tra cocktail e liquori, hanno bevuto i calciatori dell'Inghilterra che, dopo aver battuto l'Italia (3-1) a Wembley, hanno fatto festa in un locale per pochi eletti dove la notte è amica, scivola via tra un sorso e una carezza fino alle 6 del mattino. Non un night qualunque, ma uno dei più esclusivi nel quartiere Mayfair di Londra, al punto che per accomodarsi c'è una consumazione minima di almeno 2 mila euro.
Ma l'allegra combriccola di "Leoni", freschi di qualificazione a Euro 2024, ne ha spesi molti di più per bagnare con bollicine il risultato conquistato, ricevendo i complimenti anche dal pugile britannico Chris Eubank Junior che s'è unito alla compagnia con grande piacere. Il conto è arrivato fino a 40 mila euro, una somma alla portata dei portafogli di chi quelle cifre le guadagna in uno schiocco di dita in virtù di ingaggi da favola.
Jude Bellingham del Real Madrid, James Maddison del Tottenham, Trent Alexander-Arnold del Liverpool, Jack Grealish del Manchester City (tra i giocatori riconosciuti) non hanno badato a spese scegliendo le bevande più costose della carta e consumando fiumi di Armand de Brignac Ace of Spades (circa 800 euro a bottiglia), Dom Perignon Vintage Luminous (1200 euro) e un jéroboam di vodka Belvedere (1500 euro). Tra i fumi dell'euforia c'è stato anche chi ha dedicato un brindisi speciale e ironico a Destiny Udogie (ex Udinese) del Tottenham.
Una fonte interna al locale ha spiegato che la serata è trascorsa in maniera abbastanza tranquilla e composta. "È stata una serata molto rilassante durante la quale i calciatori si sono un po' lasciati andare – le parole raccolte dal tabloid The Sun -. L'aria di festa era comprensibile". Uno strappo che i giocatori hanno voluto concedersi ma con giudizio alla luce dei prossimi impegni tra gare di Premier League e Champions. "Si sono divertiti in maniera sana… – ha aggiunto la persona interpellata -anche in virtù dei prossimi impegni che li attendono".
A recuperarli dopo una serata tra calici che tintinnano e gomiti che s'alzano con frequenza compulsiva è arrivata una squadra di sicurezza che ha caricato le star del football sui veicoli e le ha ricondotte al Bulgari Hotel di Knightsbridge dove alloggiare in una suite può costare più di 13 mila euro a notte.