Il City di Guardiola resta a secco ma va ai quarti di Champions: solo 0-0 con lo Sporting
Termina 0-0 la gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League dell'Ethiatd Stadium tra Manchester City e Sporting Lisbona con gli uomini di Pep Guardiola che si qualificano ai quarti grazie al rotondo 5-0 ottenuto nel match d'andata.
Com'era prevedibile, l'esito della partita d'andata ha inevitabilmente condizionato l'approccio all'incontro di entrambe le formazioni che danno vita ad un primo tempo con poche emozioni: del tutto inoperoso l'estremo difensore degli inglesi Ederson che si fa vedere solo per un'uscita bassa sui piedi di Slimani (che era comunque partito in posizione di fuorigioco), due invece le volte in cui il portiere della formazione portoghese Adan è stato chiamato in causa, vale a dire dalla conclusione dalla distanza di Foden prima e dal tentativo di scavetto di Sterling poi.
In avvio di ripresa Guardiola prova a scuotere il match mandando in campo il debuttante 19enne James McAtee e soprattutto Ryad Mahrez al posto di uno spento Bernando Silva. Pronti, via e la mossa del tecnico spagnolo sembra dare i primi frutti: Zinchenko cambia gioco con una sventagliata di cinquanta metri trovando proprio l'algerino che con un pregevole controllo d'esterno a seguire fa fuori il diretto avversario entrando in area avversaria mettendo in apprensione l'intera retroguardia lusitana con il pallone che dopo una serie di rimpalli arriva a Gabriel Jesus che batte con una conclusione sul primo palo un Adan non perfettamente piazzato.
Il City dunque sembra esser riuscito a sbloccare il risultato ma non è così dato che il Var annulla il gol per una millimetrica posizione di fuorigioco dell'attaccante brasiliano in avvio di azione. Da lì il match ripropone lo stesso copione del primo tempo con i padroni di casa che mantengono il predominio del possesso palla andando di tanto in tanto alla conclusione senza riuscire però ad impensierire più di tanto Adan e lo Sporting che si rende pericoloso solo in ripartenza: l'occasione più grande capita sui piedi di Paulinho che però viene murato dall'intervento del neoentrato Scott Carson (lo storico terzo portiere del City mandato in campo nel quarto d'ora finale da Guardiola). Si chiude dunque con uno 0-0 che regala la magra consolazione ai portoghesi di aver fermato l'attacco del Manchester City che andava a segno da 25 gare consecutive.
