Il Cile convoca in Nazionale un attaccante inglese: il regolamento lo consente

Il Cile ha convocato per le gare di qualificazioni mondiali Alexis Sanchez ed Edu Vargas: assieme a loro c'è anche Ben Brereton. Chi? Questa domanda se la sono fatta anche nello stesso Paese sudamericano, andando alla scoperta del nuovo attaccante della Roja. Intanto è inglese e gioca nel Blackburn Rovers.
Riavvolgiamo il nastro per rendere il tutto meno criptico. Brereton è nato 22 anni fa a Stoke-on-Trent ed ha sempre vissuto in Inghilterra, arrivando anche ad indossare le maglie delle Nazionali Under 19 e Under 20. Sua madre era emigrata in Europa molto giovane e si era sposata poi con un inglese: da qua la richiesta di doppia nazionalità, inglese e cilena, proprio per poter eventualmente rispondere ad una convocazione del Cile.
Chance che è arrivata qualche ora fa: il nuovo allenatore della Roja, Martín Lasarte – che ha preso il posto lo scorso febbraio di Reinaldo Rueda – ha diramato lunedì le sue prime convocazioni per le prossime partite di qualificazioni mondiali, sorprendendo con alcuni ritorni (tra i quali Vargas) e soprattutto con una chiamata inattesa: quella di Brereton.
Il 22enne attaccante milita in Championship ed il suo ruolino quest'anno col Blackburn recita 7 gol e 5 assist in 43 partite giocate. Evidentemente tanto è bastato al CT cileno per inserirlo nell'elenco degli attaccanti che comprende anche Jean Meneses, Felipe Mora, Fabián Orellana, Carlos Palacios, Alexis Sánchez ed Eduardo Vargas.
Alto 1 metro e 85, Brereton è cresciuto nelle giovanili dello Stoke City, per poi passare al Nottingham Forest, dove ha esordito nel calcio professionistico a 18 anni. Nel 2017 ha vinto con l'Inghilterra U19 gli europei di categoria che si sono giocati in Georgia, poi l'anno dopo si è trasferito al Blackburn. A parte le presenze con le rappresentative giovanili inglesi, non vanta caps con la Nazionale maggiore, il che – regolamento FIFA alla mano – ha consentito al Cile di convocarlo. Adesso Brereton spera di giocare qualche minuto contro Argentina o Bolivia, perché la sua favola sia completa.