Il Chelsea vince in casa dell’Astana in condizioni meteo estreme: giocano sul campo con -11º
La vittoria del Chelsea in Conference League ha un sapore diverso perché ha messo a dura prova la squadra di Enzo Maresca. Quasi 6mila chilometri separano Londra da Almaty, la città in cui si è giocata la partita, ma oltre alla trasferta proibitiva gli inglesi si sono ritrovati a giocare in uno scenario ai limiti dell'estremo: la temperatura media era di -11º e perfino il portiere dell'Astana è sceso in campo mettendo sulla testa un cappello di lana nel tentativo di ripararsi dal grande freddo.
Lo stadio era ghiacciato, con la neve accumulata ai bordi del campo, ma nonostante il clima completamente sfavorevole il Chelsea ha messo in campo tutte le riserve e ha vinto la sua quinta partita in questa competizione, assicurandosi il primo posto in classifica e anche l'accesso garantito agli ottavi di finale.
Chelsea in campo con il freddo estremo
E pensare che per gli abitanti di Almaty non era neanche una giornata particolarmente fredda. Nei giorni scorsi la città ha toccato picchi di -21º durante il giorno e aver giocato tra i -11º e i -9º sembra essere tutto sommato accettabile. La lunghissima trasferta non ha scoraggiato tantissimi tifosi inglesi che hanno affrontato il viaggio per seguire la squadra: per ringraziarli la società gli ha regalato una medaglia personalizzata, ricordo indelebile di una delle trasferte più pazze di sempre.
In campo però i giocatori non hanno accusato per nulla l'ambiente esterno. Il tifo sugli spalti era ben presente e il gelo non ha impedito al Chelsea di vincere 3-1 nonostante le tantissime riserve presenti in campo. Ma il grande sforzo degli inglesi non è finito qui perché non avranno tempo di riprendersi dopo l'eterno viaggio di ritorno di quasi 11 ore, dato che domenica scenderanno di nuovo in campo in Premier League.