Il Chelsea viene travolto dall’Arsenal per 5-0, Pochettino non ha scusanti: “Siamo pessimi”
Dopo nove partite da imbattuto in Premier League il Chelsea cade nel modo più rovinoso: il 5-0 subito dall'Arsenal nel derby è uno di quei risultati che passerà alla storia e che verrà tirato fuori quando si parlerà della rivalità londinese. Una mazzata non indifferente per i Blues che avrebbero potuto guadagnare diverse posizioni in classifica, ma che invece restano piantati al nono posto, lontanissimi dall'Europa e senza possibilità di portare trofei a casa.
Anche Mauricio Pochettino ha alzato le mani davanti a una sconfitta totale, in cui è impossibile salvare qualcosa. Il declino è arrivato tutto nel secondo tempo, dopo un discorso motivazionale fatto dall'allenatore del Chelsea nello spogliatoio: "Nell'intervallo abbiamo parlato del fatto che non era possibile iniziare la partita in quel modo. Ma abbiamo ricominciato male nel secondo tempo. Abbiamo subito due gol e poi la squadra si è arresa. Non eravamo in partita".
Le sue dichiarazioni post partita sono sconfortati per tutti i tifosi che appena qualche giorno fa avevano visto i Blues fare una buona gara contro il Manchester City in FA Cup. Anche Pochettino ha usato quella partita come metro di paragone, per sottolineare quanto in fretta sia cambiata la situazione e quanto la sua squadra sia calata nel giro di pochissimo tempo: "È impossibile guardare la fantastica prestazione di sabato a Wembley, quando abbiamo disputato un'ottima gara contro il Manchester City, una delle migliori squadre al mondo, e oggi. Si può perdere una partita e l'Arsenal è in lotta per la Premier League, ma il modo in cui abbiamo gareggiato tre giorni fa e oggi, non ci sono scuse".
E alla fine della partita l'allenatore argentino non cerca di trovare scusanti per giustificare la figuraccia fatta dalla sua squadra in una partita così importante: "Tre giorni fa hanno giocato una partita fantastica, una grande prestazione e avrebbero meritato di andare in finale. Oggi si può usare qualsiasi parola per descrivere la nostra prestazione. I nostri standard non vengono mantenuti nelle giornate storte. Quando abbiamo giornate storte, siamo pessimi. Quando siamo bravi, siamo capaci di tutto".