Il Chelsea ha deciso l’esonero di Lampard: Tuchel sarà il nuovo allenatore
Frank Lampard pagherà a caro prezzo gli scarsi risultati di Premier League. Manca solo la certezza del comunicato ufficiale dei Blues e l'ex stella non sarà più a capo della squadra, Al suo posto c'è già un candidato favorito assoluto. Si tratta di Tuchel che è pronto a prenderne l'eredità. Lampard potrebbe venire esonerato dal Chelsea belle prossime 24 ore, dopo l'ultima vittoria ottenuta in FA Cup contro il Luton Town. La conferma – riporta il The Telegraph – potrebbe arrivare oggi visto che ai giocatori del Chelsea è stato detto di non presentarsi al campo di allenamento fino a questo pomeriggio.
Il Chelsea è attualmente in un pessimo stato di forma e di prestazioni in Premier League: ha perso cinque delle ultime otto partite perdendo contatto con la vetta e alla ricerca di non scivolare lontano dalla zona che vale una qualificazione europea. Troppo poco però, per trattenere ancora a lungo Lampard: dopo 18 mesi dal contratto triennale che gli era stato dato quando è stato nominato primo tecnico nell'estate del 2019, Lampard aveva guidato il club alla qualificazione alla Champions League e nella finale di FA Cup. Poi, piano piano, l'involuzione.
Se Frank Lampard lascerà il Chelsea, chi potrebbe sostituirlo? Si riteneva inzialmente che ci fosse in lizza Julian Nagelsmann che sarebbe stato tra gli obiettivi principali del Chelsea per sostituire Lampard, ma è diventato sempre più improbabile che il tedesco lasciasse l'RB Lipsia prima dell'estate. Ciò ha permesso ad Abramovich di cercare un allenatore di assumere un allenatore attualmente disoccupato ed ecco il nome diventato sempre più caldo: l'ex allenatore del Paris Saint-Germain Thomas Tuchel. Conclusasi così anche la pista che avrebbe potuto portare a Massimiliano Allegri, ritenuta molto più complicata.
Parlando prima della partita contro il Luton Town, Lampard aveva detto: "Sono un combattente prima di tutto. È così che sono riuscito a fare una carriera fuori dal gioco come giocatore. Quando ho fatto le valigie, avrei potuto facilmente rimanere nei media o uscire del tutto dal calcio. Sapevo che ci sarebbero stati momenti difficili e cose che non puoi controllare come facevi da giocatore". Ma per Abramovich, sembrerebbe che i problemi non si possano superare senza cambiamenti.