Il Catania è fallito: svincolati tutti i calciatori, cambia la classifica del campionato
Il Catania purtroppo non c'è più nel panorama calcistico italiano da oggi, sabato 9 aprile, con comunicato ufficiale della Federcalcio. Una decisione inevitabile che porta di conseguenza la cancellazione della squadra etnea dal campionato e e la revisione dell'intera stagione fin qui disputata con i valori in classifica che vengono riequilibrati senza i siciliani, cui il tribunale ha intimato il fallimento non permettendo di disputare le ultime 4 partite di campionato.
Oramai la fine era inevitabile anche se il Catania ha provato fino all'ultimo nello sperare in un miracolo da parte del tribunale che però ha disposto "la cessazione dell’esercizio provvisorio del ramo caratteristico di azienda calcistica" che era previsto per il prossimo 19 aprile. Purtroppo è sopraggiunta la decadenza per inadempimento all’obbligo di pagamento integrale del corrispettivo che si era richiesto nei confronti dell'imprenditore Benedetto Mancini che aveva presentato l’unica offerta di acquisto. C'era stata una sorta di acconto ma non era stato mai poi versato l’intero importo fissato dal bando che era di 500mila euro.
Termina in questo modo anche la possibilità di esercizio provvisorio che era stato disposto dai giudici per permettere la vendita della società con asta telematica, per la quale erano andati deserti i primi due bandi, fino all'offerta d’acquisto del Mancini con deposito di 125mila euro per poi richiedere ulteriore tempo al Tribunale. Adesso la Classifica del Girone C di Serie C verrà rivista e corretta a seguito del fallimento.
Cosa succede adesso con l'esclusione del Catania dal campionato? Lo stop al Catania permetterà a tutti i suoi tesserati di essere liberi da ogni tipologia di accordo. I giocatori, dunque, riceveranno lo status federale di ‘svincolati' e liberi di potersi accordare con altre società. Il fallimento anche comporta la sua esclusione dal campionato e la conseguente variazione dei punti distribuiti nel torneo perché le gare della società etnea risulteranno in pratica mai disputate. Di fatto, non cambiano le posizioni delle varie squadre nel fondo classifica ma l'elemento principale resta che il Catania non esiste ad oggi più. La società etnea dovrebbe ripartire con un nuovo club dal campionato di Eccellenza o dalla serie D.
Ciò che cambia moltissimo è invece in alto, dove la sfida per i playoff è già più che accesa. Il Catanzaro ad esempio è il club che ha più di altri sofferto per l'esclusione del Catania contro cui aveva conquistato 4 punti e – tolti – si è visto scivolare inesorabilmente dal secondo al quarto posto, ai margini dei playoff dove precedentemente era inserito in modo tranquillo. Così è scattata la critica alla Lega Pro e al suo presidente Ghirelli con i tifosi calabresi che ne hanno invocato a gran voce le dimissioni immediate per un campionato che si è trasformato in una ‘farsa'.