Il capolavoro di Dionisi col Sassuolo: al debutto in Serie A ha vinto in casa di Juve, Milan e Inter
Un Sassuolo da leccarsi le dita visto a San Siro. La squadra di Dionisi ha strapazzato l'Inter, prendendola a sculacciate per 45 minuti e poi gestire il doppio vantaggio, sfiorando la rimonta ma anche il terzo gol. Spettacolo, gioco e mentalità: contro i campioni d'Italia non solo è stato vendicato il 2-1 subito in casa all'andata ma c'è stata l'ennesima dimostrazione che i neroverdi hanno trovato una nuova giovinezza con il dopo De Zerbi che si chiama Alessio Dionisi, alla prima avventura da allenatore in massima serie.
In estate era apparsa quasi come una involuzione con cui dovere fare i conti: addio a un tecnico che aveva plasmato il Sassuolo quale provinciale di lusso capace di dare fastidio a tutti, con una propria identità dentro e fuori il campo. Ottimo gioco, tanti giovani da crescere e forgiare, scelte tattiche e qualità tecniche che via via hanno interessato le grandi sul mercato. Poi, la partenza verso l'est da parte di De Zerbi che era considerato un po' il deus ex machina della splendida realtà neroverde in Serie A. Per lasciare spazio ad una vera e propria scommessa: Alessio Dionisi.
Molti si aspettavano il classico anno di transizione, una stagione da comprimari, vissuta nella rifondazione di un nuovo ciclo positivo. Oggi – e non solamente per l'ottimo successo ottenuto a San Siro contro l'Inter – ci si sta ricredendo, guardando i numeri fin qui raccolti e i dati che hanno consegnato al campionato lo stesso, bello, Sassuolo di un anno fa. Sul profilo del gioco c'è poco da dire: il 4-2-3-1 di Dionisi ha interpreti che si calano perfettamente nella parte da recitare. Il duo Scamacca-Raspadori oltre a fare impazzire il mercato, lo fa anche con le difese avversarie. La mediana alterna qualità e quantità tra Frattesi, Traorè, Berardi, Djuricic. Senza trascurare la linea difensiva guidata magistralmente da Ferrari ma che presenta altri elementi interessanti, non ultimo Tressoldi.
Risultato? I Risultati ottenuti. Un gioco di parole per sancire l'ottimo lavoro svolto fin qui da Dionisi che con il successo sull'Inter ha aggiunto un'altra prestigiosa tacca alla sua prima assoluta in Serie A. Il Sassuolo si è tolto già la soddisfazione di battere diverse grandi, tutte a casa loro. È accaduto domenica sera con l'Inter ma er già successo contro la Juventus all'Allianz Stadium e con il Milan ancora a San Siro. Contro i rossoneri di rimonta (1-3 sfruttando anche un'autorete), contro i bianconeri colpo su colpo (decisivo Lopez al 95′). Mancava il successo da padrona del campo ed è arrivato contro l'Inter di Handanovic.
Ma non c'è solamente il dato sui successi con le tre big della serie A, perché il Sassuolo quest'anno si è tolto anche altre soddisfazioni importanti come il pareggio interno contro il Napoli, la vittoria al Mapei Stadium con la Lazio. Certo, ci sono stati anche alcuni colpi a vuoto, soprattutto ad inizio di stagione quando nelle prime sei giornate arrivarono solo una vittoria e un pareggio. Per poi prendere confidenza con il nuovo corso e consegnare le chiavi in mano a Dionisi.