Il capolavoro del Bologna contro la Roma: completa 35 passaggi di fila prima del gol di Zirkzee
La vittoria contro la Roma ha permesso al Bologna di mettere un piede e mezzo nella prossima Champions League. La squadra guidata da Thiago Motta sta vivendo una stagione incredibile che si concluderà quasi sicuramente con il traguardo più bello, un sogno per tutto il pubblico del Dall'Ara che quest'anno ha visto i rossoblù comportarsi come una vera big. Ma dietro al 3-1 dell'Olimpico c'è molto di più: è il concentrato del lavoro dell'allenatore, delle sue idee e dei suoi dettami, espresso al meglio nell'azione che ha portato al gol di Joshua Zirkzee.
L'attaccante è il grande simbolo di questa squadra, il trascinatore già adocchiato da tutti i grandi club europei, ma ha mantenuto la testa sulle spalle e lo sguardo rivolto verso il grande obiettivo. Il Bologna però è anche il trionfo del collettivo e del lavoro di squadra, ben espresso nel gol dell'olandese. Prima del momentaneo 2-0 segnato alla Roma i rossoblù hanno completato 35 passaggi consecutivi, con una fitta trama che gli ha spalancato le porte verso il raddoppio.
Tutto è cominciato dalla rimessa laterale battuta da Posch che ha dato inizio a un'azione spettacolare, ripresa anche dallo stesso club su tutti i social. Il difensore rimette il pallone in gioco verso la difesa, con i due centrali che palleggiano e danno inizio alla ripartenza sfruttando la corsia sinistra e qualche buco di troppo lasciato dai giallorossi. Da lì il Bologna si accentra e resta sulla trequarti, passa sulla sinistra per trovare il varco giusto e all'undicesimo passaggio decide di tornare indietro per ricostruire da capo la sua trama, senza mai perdere per un secondo il pallone.
Con pazienza la squadra di Thiago Motta continua a palleggiare, finché con un lancio lungo in area arrivato dopo 33 passaggi di fila non mette Zirkzee davanti alla porta che segna al 35esimo pallone toccato dai rossobù che hanno mantenuto il possesso per oltre un minuto e mezzo filato: il Bologna in questa stagione è un'orchestra perfetta e il gol dell'attaccante ne è la dimostrazione più bella.