Il calvario di Chris Smalling, ancora out nella Roma: ritorno in campo solo a fine novembre
L'ultima partita Chris Smalling l'ha giocata contro l'Empoli, 90 minuti, lo scorso 3 ottobre in occasione della 7^ di campionato. La prossima sarà non prima di fine novembre, con rientro previsto tra la 14^ e la 15^ giornata di Serie A quando la Roma sarà impegnata il 28 novembre contro il Torino e il 1° dicembre con il Bologna. Uno stop più lungo del previsto per il centrale su cui Mourinho aveva confidato moltissimo per costruire la solidità difensiva che spesso è mancata alla Roma.
Ancora una volta Chris Smalling si allena a parte, in attesa di recuperare in modo definitivo dall'infortunio alla coscia che lo tormenta da inizio di stagione. Per il difensore inglese i problemi erano già nati quest'estate quando aveva dovuto saltare le prime due uscite in campionato della Roma, contro la Fiorentina e contro la Salernitana. Poco male, perché arrivarono due vittorie per i giallorossi. Poi la panchina contro il Sassuolo, una manciata di minuti con Verona, Udinese e Lazio per mettere minuti nelle gambe, fino ai 90 contro l'Empoli e il nuovo stop.
Un calvario che farà saltare almeno altre 4 partite oltre a Juve e Napoli che Smalling ha visto dalla tribuna. Il problema è di natura muscolare, col flessore della coscia destra che non dà tregua al centrale difensivo giallorosso. Per lui, al momento un inizio di stagione negativo, con sole sei presenze, di cui 2 in Conference League dove, con Smalling in campo la Roma aveva sempre ben figurato (segnando anche una rete contro lo Zorya), prima di restare fuori, in coincidenza con il tremendo ko col Bodo/Glimt.
Per Mourinho, dunque, l'emergenza continua dovendo fare a mano anche di un altro lungo degente, Leonardo Spinazzola il cui recupero all'infortunio al tendine d'Achille procede senza intoppi ma con tempi ancora più lunghi di Smalling e un ritorno in campo previsto solamente nel 2022.