Il calciomercato delle nazionali: Laporte lascia la Francia per la Spagna
Aymeric Laporte farà parte della nazionale spagnola ai prossimi Europei. Il difensore centrale del Manchester City, nato nella cittadina di Agen, in Francia, non ha mai giocato con la nazionale maggiore dei transalpini e potrà, dunque, essere convocato da Luis Enrique con le Furie Rosse.
L'ex giocatore dell'Athletic Bilbao, infatti, ha origini basche e questa mattina è stata approvato il rilascio del suo passaporto spagnolo, sotto espressa richiesta dell'ex allenatore della Roma. Decisivo per il buon esito dell'operazione l'appoggio alla federcalcio iberica di José Manuel Franco, presidente del Consiglio Superiore dello Sport spagnolo.
Il presidente della federazione Luis Rubiales e il direttore sportivo José Francisco Molina sono riusciti ad accontentare la richiesta di Luis Enrique, che potrà così aggiungere un difensore importante al suo reparto arretrato. Con l'allargamento a 26 giocatori convocabili per gli Europei, infatti, la batteria dei centrali dovrebbe essere composta dal giocatore del Manchester City, oltre a Sergio Ramos, Eric Garcia, Inigo Martinez e Pau Torres.
Il tentativo di Lopetegui e la stagione di Laporte al Manchester City
La lista sarà diramata il 21 maggio e perché Laporte possa farne parte manca soltanto un ultimo passaggio da parte della FIFA, ma dovrebbe trattarsi di una formalità. L'ex difensore dell'Athletic Bilbao ha giocato con tutte le nazionali giovanili francesi, ma non è mai stato convocato da Didier Deschamps in quella maggiore. Già Julen Lopetegui aveva provato a portare il giocatore tra le file delle Furie Rosse senza esito positivo, ora Luis Enrique ci è riuscito e Laporte sarà a disposizione della Spagna ai prossimi Europei.
Acquistato tre anni fa dal Manchester City per 65 milioni di euro, il difensore non sta vivendo la sua miglior stagione in Inghilterra, a causa dei problemi fisici di inizio anno che gli hanno fatto perdere il posto a favore di John Stones e Ruben Dias. Il giocatore nato in Francia ha comunque messo la sua firma sull'ultimo trofeo conquistato dalla squadra di Guardiola, con un gol nella finale di Coppa di Lega contro il Tottenham.