Il Cagliari taglia il costo dei biglietti: con l’Inter si gioca il tutto esaurito all’Unipol Domus
Si gioca il tutto per tutto il Cagliari del presidente Giulini che sente ancora di poter credere alla salvezza. Il pareggio ottenuto a Salerno al 99′ grazie ad un gol che ha tenuto vivi gli isolani nello scontro diretto con gli amaranto per evitare la Serie B è stato fondamentale e domenica 15 maggio si giocherà l'all-in contro l'Inter davanti al proprio pubblico. Il più classico dei testa coda con i rossoblù che si giocano la retrocessione e i nerazzurri lo scudetto in 90 minuti decisivi. E per creare il clima giusto la società isolana ha anche deciso di tagliare il costo dei biglietti.
Con soli 15 euro si potrà assistere allo scontro decisivo tra Cagliari e Inter, spettacolo assicurato dove entrambe le squadre dovranno cercare la vittoria ad ogni costo, fino alla fine. Un diverso risultato potrebbe significare per gli isolani la Serie B e per l'Inter l'addio ai sogni scudetto. Con 15 euro tutto questo sarà uno spettacolo da poter vivere di persona alla Unipol Domus che, per l'occasione ha messo in vendita i tagliandi a prezzi stracciati. Questo è il prezzo più basso a disposizione, con cui poter sedersi in curva. Poi si va fino ai 45 euro per la tribuna: ma non per tutti.
La politica del Cagliari è chiara: chiamare a sé più tifosi possibili per riempire lo stadio e mettere in soggezione i nerazzurri di Inzaghi, giocandosi la carta del 12° uomo. Così, la politica dell'abbassamento dei tagliandi, rivolti ai tifosi più affezionati, gli abbonati o per chi può dimostrare attaccamento alla maglia, ed è stato allo stadio per vedere gli ultimi incontri interni contro Sassuolo e Verona. Una sorta di regalo per la fiducia concessa che dovrà essere poi corrisposta in campo con i tre punti che darebbero una svolta importante – se non definitiva – alla stagione, tra le più difficili degli ultimi anni.
E i tifosi nerazzurri? Si dovranno adattare e trovare spazio per un massimo di 400 posti nello spicchio dedicato agli ospiti e non a prezzi di convenienza. L'intento è di limitare il supporters nerazzurri senza dar loro la possibilità che si diede durante la stagione ai cugini rossoneri. In occasione di Cagliari-Milan infatti, il settore dei tifosi avversari venne allargato per consentire maggiori tifosi rossoneri, fino ad invadere parte dei distinti. Altri tempi e altri stati d'animo: domenica non è tempo di regali, né in tribuna né tantomeno in campo.